"L'ultima volta che siamo stati bambini" ha fatto incetta di premi, a partire dal Castello d'oro
BELLINZONA - Un vero trionfo per "L'ultima volta che siamo stati bambini" di Claudio Bisio a Castellinaria.
Il debutto alla regia del popolare attore italiano ha fatto incetta di premi alla 36esima edizione del Festival del cinema giovane, che si conclude sabato sera al Mercato Coperto di Giubiasco. "L'ultima volta che siamo stati bambini" ha trionfato nel concorso Kids e si è inoltre aggiudicato, oltre al Castello d'oro, anche il Premio Unicef, il Premio della giuria Fuori le mura e il Premio del pubblico Raiffeisen per i lungometraggi.
Nel concorso Young ha invece vinto "Primadonna" di Marta Savina (Italia, 2022) al quale è andato il Premio Tre Castelli. Per il concorso Castellincorto il Premio Daniel è stato assegnato a "La vérité sur Alvert, le dernier Dodo".
Gli altri premi
Il Castello d'argento è andato al film olandese "Leeuwin" di Raymond Grimbergen, mentre il Castello di bronzo è stato aggiudicato a "Totem" di Sander Burger. Questa pellicola porta a casa anche il Premio ASPI, offerto dalla Fondazione della Svizzera Italiana per l’Aiuto, il Sostegno e la Protezione dell’Infanzia (ASPI).
Il Premio ECFA è andato a "Kiddo" di Zara Dwinger, il Premio Ambiente è qualità di vita a "The Store" di Ami-Ro Sköld. La Menzione speciale a "Seven Winters in Tehran" di Steffi Niederzoll.
Il Premio "Oltre le sbarre", assegnato dalla giuria composta dai giovani adulti in detenzione presso il penitenziario de La Stampa, è andato a "Lights" di Jitka Nemikinsová.
Infine il Castello d'onore che, com'è noto, è stato assegnato a Margarethe von Trotta. La quale, per motivi di salute, non ha potuto essere presente a Bellinzona.