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Viaggi & TurismoLes Diablerets: un villaggio ricco di fascino e avventura

25.03.24 - 14:39
Tra piste e “fuori pista”: reportage dai comprensori svizzeri (seconda parte)
Porte des Alpes / Glacier 3000, N. Dulex
Un villaggio e il suo ghiacciaio
Un villaggio e il suo ghiacciaio
Les Diablerets: un villaggio ricco di fascino e avventura

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Tra piste e “fuori pista”: reportage dai comprensori svizzeri (seconda parte)

MARTIGNY - La regione di Les Diablerets, un gioiello delle Alpi di Vaud in Svizzera, incarna l'immagine di un perfetto paesaggio anche in primavera. È nota per i suoi panorami mozzafiato, per la sua calorosa ospitalità e per l'offerta di sport che delizierà sia i principianti che gli avventurieri più esperti. Un punto di forza di questa regione è senza dubbio il Glacier 3000, un'area glaciale che offre sport invernali di un livello completamente nuovo. Questo articolo offre un approfondimento su Les Diablerets, con particolare attenzione agli sport invernali offerti e al Glacier 3000 in particolare.

Les Diablerets, circondato da maestose montagne, è più di una semplice stazione di sport invernali: è un luogo che unisce armoniosamente tradizione e modernità, natura e avventura. Il villaggio si trova ad un'altitudine di 1’200 metri e funge da porta d'accesso al Glacier 3000, rendendolo un punto centrale per gli appassionati di sport invernali. La regione offre una varietà di alloggi, dagli accoglienti chalet ai lussuosi hotel, ed esperienze culinarie che spaziano dalla cucina tradizionale svizzera ai piatti internazionali.

Les Diablerets vanta una vasta gamma di attività sportive invernali. Sciatori e snowboarder di ogni livello troveranno qui la loro felicità su oltre 100 chilometri di piste battute. La regione fa parte della più ampia area sciistica di Villars-Gryon-Les Diablerets, collegata da moderni impianti di risalita e da uno skipass condiviso. Oltre alle piste, ci sono percorsi per lo sci di fondo, sentieri per l'escursionismo invernale e piste per slittini che attraversano paesaggi pittoreschi. Per i più avventurosi, ci sono opportunità di arrampicata su ghiaccio e discese freeride su terreni incontaminati.

Il Glacier 3000 è il fiore all'occhiello della regione di Les Diablerets. Situato a un'altitudine di tremila metri, questo ghiacciaio offre una stagione di sport invernali che si estende ben oltre i mesi abituali, spesso da ottobre a maggio. L'accesso al ghiacciaio avviene tramite una spettacolare funivia che porta i visitatori dal Col du Pillon direttamente nel paesaggio alpino.

Uno dei punti salienti di Glacier 3000 è il Peak Walk by Tissot, l'unico ponte sospeso al mondo che collega due cime. Offre una vista mozzafiato sulle vette alpine circostanti, tra cui il Monte Bianco e il Cervino. Per gli sciatori e gli snowboarder ci sono diverse piste tra cui scegliere, tra cui la famosa discesa di 8 chilometri verso Olden, nota per le sue viste spettacolari e le sfide tecniche. Inoltre, Glacier 3000 offre una serie di attività per far salire l'adrenalina, come il giro in autobus della neve sui ghiacci eterni o il parapendio per chi cerca un'emozione a volo d'uccello. Per le famiglie e per chi cerca un'esperienza più tranquilla, il Fun Park offre la possibilità di fare slittino e snow tubing.

In un momento in cui la sostenibilità e la protezione delle nostre risorse naturali stanno diventando sempre più importanti, Les Diablerets si sta concentrando sempre più sulle pratiche ecologiche. Ciò include l'investimento in energie rinnovabili, la riduzione delle emissioni di CO2 attraverso mezzi di trasporto più efficienti e la promozione della consapevolezza della necessità di preservare la natura alpina.

Il futuro di Les Diablerets e Glacier 3000 è promettente e prevede di ampliare la sua offerta per soddisfare le esigenze di tutti i visitatori e di rafforzare ulteriormente la sua posizione di destinazione leader nel turismo sostenibile.

Un “fuori pista” è indubbiamente il pernottamento. Se non si opta per un albergo direttamente nella destinazione, perché si vogliono scoprire diversi comprensori, allora Martigny potrebbe rappresentare un ottimo “campo base”. Noi abbiamo scelto il Martigny Boutique Hotel, un albergo che si distingue non solo per la sua qualità e il comfort che offre ai suoi ospiti, ma anche per il suo impegno sociale ed etico particolarmente distintivo. Una delle caratteristiche più notevoli di questo albergo è il suo approccio inclusivo verso il personale, integrando nel suo team persone diversamente abili. Questo impegno deriva dalla volontà di promuovere l'integrazione sociale e lavorativa di persone che, a causa delle loro condizioni fisiche o mentali, spesso incontrano maggiori difficoltà nel trovare opportunità di lavoro. Un ottimo messaggio! Torneremo su questo importante tema.

Il precedente articolo di questo reportage è stato pubblicato il 15 marzo scorso.

Il mio percorso in Vallese e Romandia, alla ricerca delle varie attrazioni sportive e turistiche, termina qui. La prossima volta vi porterò nella Svizzera centrale. Seguitemi!

Testo a cura di Claudio Rossetti


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Foto: Un villaggio e il suo ghiacciaio (di Porte des Alpes / Glacier 3000, N. Dulex)


Questo articolo è stato realizzato da Progetti Rossetti, non fa parte del contenuto redazionale.
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