Cerca e trova immobili
Confermata la separazione tra il geniale progettista e la scuderia di Milton Keynes: insieme hanno vinto 13 Mondiali
Vasseur prepara il colpo per portarlo a Maranello.
LONDRA - Ora è ufficiale: Adrian Newey e la Red Bull si diranno addio nel primo trimestre del 2025. La notizia, nell’aria, è stata confermata con un comunicato dal team di Milton Keynes, che perde il suo geniale progettista.
Una bomba che può cambiare gli equilibri nel paddock, con tutti i grandi team alla finestra. Negli scorsi giorni si è parlato di una proposta dell’Aston Martin (100 milioni in 4 anni), declinata dall'ingegnere britannico, che in carriera ha portato al successo anche McLaren e Williams.
Sullo sfondo c’è la Ferrari del Team Principal Vasseur, che sogna il colpaccio per riportare il Cavallino ai vertici della F1 e creare una sorta di “dream team” con Hamilton (come ai tempi di Schumi, Ross Brown e Jean Todt).
Al momento il futuro di Newey resta da decifrare, ma quel che è certo è che non sarà più in Red Bull, dove termina un sodalizio estremamente vincente. Con la scuderia di Milton Keynes - tra il 2006 e il 2023 - ha conquistato complessivamente 13 Mondiali: 7 piloti (4 con Vettel, 3 con Verstappen) e 6 costruttori. Dietro alla rottura ci sarebbe la volontà del 65enne di cambiare aria visto il clima di polemiche e faide interne in Red Bull, acuito dall’indagine interna sul Team Principal Christian Horner (“comportamento inappropriato”).
