La flessione su base annua è pari al 18%, con un volume sceso a 91,6 milioni di franchi
BERNA - Diminuiscono in agosto le inserzioni sulla stampa svizzera: il volume è sceso a 91,6 milioni di franchi, con una flessione su base annua del 18,2%, ha indicato oggi l'istituto Ricerche e studi dei media pubblicitari (WEMF/REMP).
In calo sono risultati sia gli annunci di lavoro (-21,8% a 8,5 milioni di franchi), sia quelli immobiliari (-8,3% a 3,4 milioni), come pure gli inserti pubblicitari (-10,2% a 8,5 milioni), come pure quelli di altro tipo (-19,0% a 71,2 milioni).
Hanno sofferto la stampa domenicale (-35,7% a 7,4 milioni), i quotidiani (-16,5% a 49,9 milioni) e la stampa economico-finanziaria (-10,2% a 1,4 milioni), mentre in contro tendenza sono i settimanali regionali (+4,8% a 3,1%) e la stampa specializzata (+2,3% a 5,8 milioni).
In generale l'arretramento è stato rilevato in tutte le regioni del paese: WEMF/REMP ha pubblicato il dato riguardante la Svizzera tedesca (-16,2% a 69,6 milioni) e quello - complessivo - relativo a Romandia e Ticino (-24,0% a 22,0 milioni).
Ats