Oggi, nel giorno di Ognissanti, Benedetto XVI parla della necessità dell'uomo di elevare lo sguardo dalle realtà terrene per raggiungere la dimensione dell'eternità
CITTÀ DEL VATICANO - Si diventa santi attraverso "percorsi differenti", innervando "grazia" e "impegno" nel proprio stile di vita. È necessario elevare lo sguardo dalla realtà terrene, scandite dal tempo, a Dio, alla dimensione dell'eternità. Anche la Chiesa, che pure è "fragile" a livello umano, è "santa" in quanto "comunione di santi". Lo spiega il Papa in occasione della festa di Ognissanti.
"Oggi - ha ricordato Benedetto XVI alle migliaia di fedeli radunati in piazza San Pietro per l'Angelus - veneriamo proprio questa innumerevole comunità di tutti i santi, i quali, attraverso i loro differenti percorsi di vita, ci indicano diverse strade di santità, accomunate da un unico denominatore: seguire Cristo e conformarsi a Lui, fine ultimo della nostra vicenda umana. Tutti gli stili di vita, infatti, - ha proseguito Ratzinger - possono diventare, con l'azione della grazia e con l'impegno e la perseveranza di ciascuno, vie di santificazione".
Alla comunione dei santi è collegata nel cristianesimo la memoria dei defunti, coltivata dalla Chiesa "fin dai primi tempi". La preghiera per i morti, ha spiegato, "è non solo utile, ma necessaria, in quanto essa non solo li può aiutare, ma rende al contempo efficace la loro intercessione in nostro favore".
"Anche la visita ai cimiteri, - ha proseguito Benedetto XVI all'Angelus in piazza San Pietro - mentre custodisce i legami di affetto con chi ci ha amato in questa vita, ci ricorda che tutti tendiamo verso un'altra vita, al di là della morte. Il pianto, dovuto al distacco terreno, - ha aggiunto il Papa - non prevalga perciò sulla certezza della risurrezione, sulla speranza di giungere alla beatitudine dell'eternità, momento colmo di appagamento, in cui la totalità ci abbraccia e noi abbracciamo la totalità".
La festa dei santi e la commemorazione dei defunti spiegano il senso della vita umana. "La vita è una corsa verso la santità", ha sottolineato il Papa ricordando le parole di San Paolo.