Il celebre scrittore Erich von Däniken tranquillizza sulla profezia Maya. E sugli alieni: "Ritorneranno, ma non tra nove giorni"
BERNA - La fine del mondo? "Tutte sciocchezze!". A dare il segnale di cessato allarme per le sorti del pianeta, minacciato secondo taluni da una profezia Maya che si focalizzerebbe sul 21 dicembre, è uno specialista dell'argomento, Erich von Däniken, considerato lo scrittore svizzero più tradotto all'estero.
"Da nessuna parte nel loro calendario i Maya hanno predetto la fine del mondo", ha spiegato von Däniken al "Blick". "In realtà termina solo un periodo di calcolo, ma il giorno dopo ricomincia tutto da capo".
Il 77enne autore di numerosi bestseller a cavallo fra archeologia, astronautica e fantascienza rimane peraltro convinto che parecchio tempo fa gli extraterrestri abbiano visitato il pianeta, influenzando pesantemente lo sviluppo dell'umanità. E gli alieni ritorneranno, questo è certo: "Ma non credo che questo succederà già fra nove giorni", conclude.
Ats