Il militare aveva aperto il fuoco dopo aver visto dei disegni "offensivi" nei suoi confronti
SEUL - Un soldato sudcoreano che aveva ucciso cinque commilitoni lo scorso giugno è stato condannato alla pena di morte. Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Seoul.
Il militare, Yim, aveva aperto il fuoco dopo aver visto dei disegni "offensivi" nei suoi confronti. Aveva poi tentato di fuggire arrivando fino al confine con la Corea del Nord ma era stato catturato dopo aver tentato il suicidio. È dal 1997 che in Corea del Sud non si eseguono condanne a morte.
Ats Ans