BELGIOBruxelles sotto attacco: «Attacco all'Europa»

BRUXELLES - Bruxelles è sotto attacco terroristico questa mattina: prima due violente esplosioni nell'area imbarchi per gli Usa dell'aeroporto di Bruxelles, e poco dopo un'esplosione nella fermata della metropolitana di Maalbek, a pochi passi dalla sede della Commissione europea. Secondo fonti, c'è stata anche un'altra esplosione alla fermata Schuman.

L'attacco all'aeroporto è avvenuto ai banchi accettazione della compagnia American Airlines, con la hall delle partenze completamente devastata. Scene di panico fra i passeggeri, che subito sono stati evacuati dallo scalo, che è stato chiuso. Testimoni riferiscono di migliaia di persone che per ragioni di sicurezza sono state fatte andare sulla pista, dove si trovano tuttora per capire che cosa fare. Altri raccontano inoltre di aver sentito spari prima delle esplosioni e di aver udito grida in arabo. Secondo i media belgi, all'interno dello scalo è stata trovata anche una bomba inesplosa.

È stato predisposto un piano di emergenza per deviare i voli su Charleroi e sono stati interrotti i collegamenti ferroviari da e per l'aeroporto. Il governo belga ha subito convocato il Consiglio di sicurezza ed è stato alzato al massimo livello previsto l'allarme in tutto il Paese. Poco dopo, un'esplosione nella stazione della metropolitana di Maalbeek, a due passi dalla Commissione Ue: su twitter immagini di fumo sulla strada, mentre fonti all'agenzia Belga riferiscono di un'altra esplosione nella stazione della metropolitana di Schuman, molto vicina a quella di Maalbeek. La città è blindata, esercito in strada, traffico completamente paralizzato per permettere il passaggio delle ambulanze.

12:45 - «Trovato un kalachnicov in aeroporto» - Secondo la RTBF delle armi, tra cui un kalachnikov, sono state ritrovate nell'aeroporto di Bruxelles.

12:40 - «Sono attacchi terroristici» - Il procuratore federale belga Frederic Van Leeuw ha definito le esplosioni di Bruxelles come "attacchi terroristici". "Almeno un attacco - ha aggiunto il procuratore - è stato compiuto da un kamikaze".

12:40 - Le drammatiche immagini dell'evacuazione della metropolitana. 

12:35 - «Almeno 26 morti e oltre 130 feriti» - Il bilancio provvisorio degli attentati di Bruxelles è di 26 morti e oltre 130 feriti, di cui parecchi in gravi condizioni. Il ministro belga della Sanità, Maggie de Block, ha detto che all'aeroporto sono rimaste uccise undici persone e 81 ferite. Mentre per quanto riguarda la metro Malbeek, la società dei trasporti della città (Stib) ha detto che ci sono 15 morti e 55 feriti.

12:31 - «Colpita l'intera Europa» - "Con gli attacchi di Bruxelles è stata colpita tutta l'Europa": lo ha detto il presidente francese, François Hollande.

12:30 - «È accaduto ciò che temevamo» - "Quello che temevamo si è avverato". Lo ha detto il premier belga, Charles Michel, facendo il punto degli attentati di oggi. "Ora dobbiamo affrontare la situazione stando uniti", ha aggiunto.

12.10 - «Nessun legame con l'arresto di Salah» - Il primo ministro belga Charles Michel si rifiuta di trovare un qualsiasi legame, in questo momento, tra le esplosioni e l'arresto negli scorsi giorni di Salah Abdeslam.

12.06 - Nessuna notizia di vittime svizzere - Non ci sono al momento notizie su eventuali vittime svizzere degli attacchi terroristi che stamane hanno colpito la capitale del Belgio, Bruxelles. Lo ha comunicato oggi il portavoce del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), Jean-Marc Crevoisier. Servizi segreti sul chi vive: non ci sono minacce dirette, ma il livello di pericolo rimane elevato.

La situazione in Belgio viene monitorata costantemente da una cellula di crisi. «Collaboriamo a stretto contatto con l'ambasciata svizzera e il consolato dell'Aia», ha aggiunto Crevoisier all'ats, spiegando che questo coordinamento è ormai prassi consolidata in caso di crisi. Lo stesso DFAE sta aggiornando sul proprio sito web i consigli per i viaggiatori per quanto riguarda la sicurezza.

Dal canto suo, il Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC), per il tramite della sua portavoce Isabelle Graber, ha fatto sapere che gli attentati di Bruxelles confermano la valutazione eseguita nel novembre scorso dagli stessi servizi circa il pericolo terrorismo in Svizzera. «Anche se non si possono escludere attentati sul nostro territorio, al momento non ci sono indizi di una minaccia diretta contro la Svizzera e i suoi interessi», ha dichiarato Graber.

Il SIC procede a valutazioni costanti della situazione alla luce di quanto accaduto a Bruxelles, ha aggiunto la portavoce, precisando che il livello della minaccia terroristica in Svizzera rimane in ogni caso elevato. L'Ufficio federale di polizia (Fedpol) collabora con le autorità belghe alla ricerca di eventuali legami tra gli attentati di Bruxelles e la Svizzera, ha dichiarato all'ats la portavoce Cathy Maret.

12.01 - «Non diamola vinta a chi vuole farci paura» - Da noi contattata telefonicamente, l'eurodeputata italiana di origini ticinesi Elly Schlein così commenta l'accaduto: «Questa mattina avrei dovuto prendere un volo dall'aeroporto di Bruxelles, ma per fortuna un'influenza mi ha tenuta bloccata a Bologna. Il pensiero va ai famigliari delle vittime e ai tanti amici e colleghi che si trovano a Bruxelles in questo momento. Resistiamo, non diamola vinta a chi vuole farci paura e insinuare il terrore nelle nostre vite».

11.57 - «La Svizzera condanna gli attentati» - Il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann condanna duramente gli attentati avvenuti a Bruxelles.

11.54 - I morti sarebbero 26 - Sarebbero 26 i morti negli attacchi di questa mattina a Bruxelles: lo riferiscono media locali citando il procuratore del re, impegnato in una conferenza stampa insieme al premier Charles Michel.

11.48 - Quindici morti nella metropolitana - Quindici morti, dieci feriti gravi e ed altri 45 più leggeri: questo il primo bilancio dell'attentato che ha colpito la metro di Bruxelles nella stazione di Maalbeek fornito dalla Stib, la società che gestisce i trasporti pubblici nella capitale belga.

11.47 - Rafforzata la sicurezza intorno alle centrali nucleari - Le forze di polizia e l'esercito hanno rafforzato la sicurezza intorno alle centrali nucleari belghe.

11.39 - Almeno 21 morti secondo i pompieri - È di almeno 21 morti il bilancio ancora provvisorio degli attacchi terroristici che hanno colpito oggi Bruxelles. Lo hanno reso noto i pompieri della capitale. 

11.34 - Nuova esplosione, controllata dagli artificieri - Una nuova esplosione, controllata dagli artificieri, ha avuto luogo in Rue de la Loi. Probabilmente si trattava di un pacco sospetto. In quella via si trova pure l'ambasciata svizzera.

11.24 - Chiusa la frontiera tra Belgio e Francia - La frontiera tra Francia e Belgio è «totalmente chiusa» in seguito alle esplosioni di Bruxelles: è quanto riferisce una fonte di Thalys, il consorzio ferroviario che gestisce i collegamenti ferroviari ad alta velocità tra Belgio, Olanda e Germania, interpellato da una giornalista di Libération. La chiusura del confine è stata decisa dalle autorità del Belgio e riguarda sia il traffico ferroviario sia il traffico stradale.

È stato interrotto anche il traffico ferroviario fra Aquisgrana e Bruxelles, alla frontiera fra Germania e Belgio. I treni provenienti da Francoforte e Colonia e diretti in Belgio vengono fermati nella stazione di Aquisgrana. Lo ha reso noto un portavoce delle ferrovie tedesche, aggiungendo che il blocco resterà probabilmente in vigore l'intera giornata.

11.04 - Pacco sospetto al Palazzo reale - Un pacco sospetto è stato trovato nei pressi del Palazzo reale di Bruxelles. La polizia ha disposto l'immediata chiusura di tutta l'area circostante.

10.56 - Video di Bruxelles in questo momento - Un filmato, trasmesso da Sky News, mostra le persone che camminano a piedi nei tunnel della metropolitana, e la grande agitazione in superficie, dove soccorritori, pompieri e polizia si stanno muovendo nelle varie zone della città colpite dagli attacchi.

10.51 - Più sicurezza a Kloten - Il livello di sicurezza è stato aumentato anche all'aeroporto di Kloten, riferisce la NZZ. Si tratta di una diretta conseguenza dell'attacco di Bruxelles. Annullati tutti i voli diretto a Bruxelles anche dall'aeroporto di Ginevra. Swiss ha nel frattempo annunciato la cancellazione dei voli da e per la capitale belga.

10.49 - «Stato di guerra asimmetrico» - Anche il Presidente del Consiglio di Stato ticinese Norman Gobbi commenta sui social i tremendi attacchi di Bruxelles:

10.47 - Confermato l'attentato suicida - Il procuratore del re ha confermato che quello che ha devastato l'aeroporto di Bruxelles è stato un attentato suicida. Al momento non si conosce il numero dei kamikaze in azione. Nessuna certezza pure sulla dinamica degli attacchi alle stazioni della metropolitana: le piste degli attacchi suicidi o delle bombe fatte esplodere a distanza restano ugualmente aperte.

10.39 - «23 morti» - Sarebbero almeno 23 i morti nei due attacchi che hanno colpito stamattina l'aeroporto Zaventem (13 morti) e la metro Maalbeek (10 vittime) a Bruxelles. Lo riferisce la tv belga Vtm che traccia un primo bilancio. I vigili del fuoco parlano di undici morti solamente all'aeroporto.

10.33 - L'intelligence aveva lanciato l'allarme - L'intelligence belga ieri aveva lanciato l'allarme per un possibile atto terroristico, che sarebbe avvenuto a breve.

10.18 - Romano: «Non è possibile tollerare l'intolleranza» - Il Consigliere nazionale Marco Romano commenta su Facebook gli attentati di Bruxelles: «Non è possibile tollerare l'intolleranza», scrive.

10.16 - «Non scendete in strada» - La Commissione europea ha invitato tutti i suoi dipendenti a restare a casa oppure negli uffici. Stesso invito è stato fatto dal Primo ministro belga alla popolazione.

10.10 - «Dozzine di feriti» a Maalbeek - Testimoni oculari spiegano che ci sarebbero «dozzine di feriti» presso la stazione della metropolitana di Maalbeek. L'agenzia stampa France Presse dà notizia di 15 feriti.

10.04 - Nuovo bilancio: 13 morti e 35 feriti - Le autorità belghe hanno confermato il bilancio di tredici morti per gli attacchi a Bruxelles e il blocco dei trasporti in tutta la città. Poco dopo Sky news ha riferito di almeno dieci persone uccise nella sola esplosione alla stazione della metropolitana di Maalbeek.

10.02 - Kamikaze in azione all'aeroporto - La strage all'aeroporto nazionale sarebbe stata causata da un attacco suicida. Lo rende noto Vrt, un media belga. Il procuratore incaricato del caso avrebbe confermato la circostanza.

10.00 - Numero verde per i parenti - L'aeroporto di Bruxelles ha appena lanciato su Twitter un numero che i familiari di passeggeri presenti allo scalo possono chiamare. Il numero è (0032) (02)/753.73.00.

09.55 - Passeggeri fatti scendere dai treni - I passeggeri che viaggiavano all'interno della metropolitana sono stati fatti scendere. Tutti i convogli sono bloccati.

09.52 - Diversi feriti alla fermata Schuman - Secondo un reporter dell'agenzia statunitense Ap, ci sono molti feriti in seguito all'esplosione avvenuta alla fermata della metropolitana nei pressi degli edifici dell'Ue.

09.51 - Hotline del consolato svizzero - Le autorità belghe hanno predisposto un call center al numero 1771, a cui si possono rivolgere i familiari dei passeggeri per avere informazioni dopo le esplosioni all'aeroporto di Bruxelles. Gli svizzeri in difficoltà a Bruxelles possono rivolgersi a questo contatto:

09.45 - «Migliaia di persone sulla pista dell'aeroporto» - Dopo le due esplosioni all'aeroporto, migliaia di persone sono state fatte andare sulla pista, e ora sono ancora lì in attesa di capire cosa fare. Lo ha detto all'agenzia di stampa italiana Ansa un testimone, Gianfranco Belgrano, direttore di Info Africa.

«Ero nell'area transiti in attesa di partire per Roma. All'improvviso ho visto tanta gente che correva. Non ho sentito le esplosioni, ma ho capito subito che doveva essere successo qualcosa di grave. Poi è arrivato l'annuncio di evacuazione. Attraverso il Gate 30 ci hanno fatto entrare sulla pista, tra gli aerei, già abbandonati con tutti i bagagli a bordo. Attorno ci sono molte auto della polizia e mezzi dei vigili del fuoco».

Mentre parla, sullo sfondo si sentono le sirene dei mezzi di soccorso. «C'è confusione, la gente ha paura, ma tutto sommato l'evacuazione è avvenuta in modo abbastanza ordinato. Da oltre mezz'ora non ci hanno dato informazioni. Ora cerchiamo di capire cosa dobbiamo fare».

09.43 - Bruxelles blindata, esercito in strada - Città blindata, esercito in strada, traffico completamente paralizzato per permettere il passaggio delle ambulanze. È questa Bruxelles in queste ore, completamente paralizzata anche a chilometri di distanza dalla fermata della metro nella quale c'è stata l'esplosione.

09.42 - Ipotesi terroristica - Il governo belga ha diramato un comunicato nel quale si spiega che l'ipotesi privilegiata è, ovviamente, quella di un attentato terroristico.

09.39 - Il cordoglio di Schneider-Ammann - Il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann ha twittato un messaggio di cordoglio per le vittime degli attentati di Bruxelles.

09.38 - 10 morti e 30 feriti all'aeroporto - Fonti ospedaliere parlano di 10 morti e 30 feriti all'aeroporto.

09.34 - «Spari e frasi in arabo» - Parecchi testimoni interpellati dall'agenzia di stampa statale belga riferiscono di aver sentito, prima dell'esplosione all'aeroporto, dei colpi d'arma da fuoco e delle frasi in arabo. Gli agenti di sicurezza presenti nello scalo avrebbero sparato sui presunti assalitori.

09.30 - Evacuate tutte le stazioni - Tutte le stazioni della metropolitana sono state evacuate, e anche la stazione ferroviaria principale della capitale belga.

09.24 - Due esplosioni nella metropolitana - Almeno un'altra esplosione sarebbe avvenuta presso una stazione della metropolitana di Maalbeek, sempre a Bruxelles, nelle vicinanze del palazzo del Governo belga. Sarebbe stata colpita anche la stazione Art-Loi et Schuman, nei pressi della sede dell'Unione Europea. 

09.22 - Spari prima dell'esplosione? - Secondo alcune testimonianze sul posto, prima delle esplosioni, si sono sentiti alcuni colpi di arma da fuoco e alcune grida in arabo. Lo rende noto il sito di Le Soir.

09.21 - «Trovata bomba inesplosa» - Secondo i media belgi, è stata trovata un'altra bomba inesplosa all'interno dello scalo.

09.19 - Salvini a Bruxelles: «Io stavo arrivando lì ma ci hanno bloccato» - L'europarlamentare italiano e leader della Lega Nord Matteo Salvini si trova a Bruxelles, e racconta su Facebook di come ha vissuto il tragico evento:

09.18 - Livello di allerta alzato in tutto il Belgio - La soglia di allarme in tutto il Belgio è stato elevato al livello 4, il massimo previsto. Lo riferiscono i media belgi.

09.14 - «Non venite all'aeroporto» - I gestori dell'aeroporto di Bruxelles invitano tutti colori che dovevano prendere un aereo a non mettersi in viaggio.

09.12 - Viaggiatori evacuati - La circolazione dei trasporti pubblici è stata interrotta all'aeroporto per ordine della polizia. L'evacuazione dei viaggiatori è in corso.

09.09 - Convocato il consiglio di sicurezza - Il governo belga ha convocato per questa mattina un Consiglio di sicurezza nazionale in seguito all'attentato.

09.05 - Aeroporto chiuso - «Il piano d'emergenza è stato subito attivato. L'aeroporto è stato chiuso», annuncia alla televisione belga il ministro Rudi Vervoort. Tutti i voli in partenza e in arrivo sono stati bloccati.

09.00 - Voli deviati - Subito dopo le esplosioni all'aeroporto di Bruxelles, lo scalo è stato chiuso e secondo i media locali per il traffico aereo si sta predisponendo un piano di emergenza per deviare i voli su Charleroi. Interrotti anche i collegamenti ferroviari da e per l'aeroporto.