Lo chiede un gruppo di organizzazioni non governative
BRUXELLES - Secondo le norme Ue per la concorrenza, l'Antitrust europea dovrebbe bloccare la fusione Monsanto-Bayer. Ad affermarlo è Ioannis Lianos, esperto in diritto della concorrenza a livello globale e direttore del Centro di Diritto, Economia e Società dell'University College di Londra, in un'analisi pubblicata oggi con il sostegno finanziario di un gruppo di ong (Friends of Earth Europe, Corporate Europe Observatory, WeMove.EU, Food and Water Europe).
Il progetto di acquisizione di Monsanto da parte di Bayer è oggetto di un'indagine approfondita dei servizi antitrust Ue. «Anche se la Commissione costringe le società a vendere alcuni attivi», ammonisce lo studio, questo non servirà a mitigare «gli effetti negativi della fusione sulla concorrenza futura nel mercato dei semi».