Associazione per l'uscita dal nucleare
Il nuovo progetto del Parco eolico del San Gottardo è un esempio concreto di produzione rinnovabile che permetterebbe di sostituire parte della corrente nucleare nella transizione entro il 2029.
Il progetto dell'AET per la costruzione di un Parco eolico del San Gottardo, permetterebbe di produrre energia rinnovabile per circa 5'000 economie domestiche. Il fabbisogno equivalente della Leventina e della Val di Blenio.
I progetti nel nuovo rinnovabile rappresentano un tassello fondamentale per l'uscita dall'energia nucleare. La popolazione Svizzera sostiene con entusiasmo questa svolta: ben 55'000 progetti nel nuovo rinnovabile sono pendenti a Berna. In quest’ottica l'associazione per l'uscita dal nucleare sostiene pienamente il progetto dell'AET al San Gottardo.
Le associazioni ambientaliste che sono impegnate nella difesa dell'ambiente e sostengono l'uscita dal nucleare NON hanno ricorso contro questo progetto. Questo dimostra una chiara volontà di permettere lo sviluppo delle nuove rinnovabili in Svizzera. A livello nazionale possono essere citati diversi altri progetti in cui la collaborazione con le associazioni ambientaliste ne ha permesso la realizzazione senza ricorsi: uno su tutti è l’enorme diga nella Linthal, progetto idroelettrico da 2 miliardi di franchi.
L’associazione per l’uscita dal nucleare sottolinea che la strategia energetica 2050 prevede un inasprimento della possibilità di ricorrere a tali progetti, a favore di una maggiore flessibilità per la creazione di progetti di energia rinnovabile nell'eolico, idroelettrico e fotovoltaico.
L’associazione per l’uscita dal nucleare si schiera quindi chiaramente a favore del Parco eolico e si distanzia fermamente dalla STAN che, definendosi a difesa della natura, si oppone allo sviluppo dell'energia rinnovabile dimostrandosi quindi pro nucleare. Il rinnovabile rappresenta il presente e il futuro della produzione elettrica e la chiave per pianificare efficacemente l'uscita dal nucleare, una forma di produzione che, oltre ad essere estremamente costosa, continua a mettere in pericolo la nostra sicurezza.