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MILANOTrapattoni choc: «Vivo per miracolo, dovevo essere in Costa d'Avorio»

14.03.16 - 23:45
L'ex ct dell'Italia doveva firmare per la panchina degli Elefanti: «Dovevo essere in quel resort dove quegli animali nascosti dietro l’alibi di una guerra di religione hanno fatto una carneficina»
Trapattoni choc: «Vivo per miracolo, dovevo essere in Costa d'Avorio»
L'ex ct dell'Italia doveva firmare per la panchina degli Elefanti: «Dovevo essere in quel resort dove quegli animali nascosti dietro l’alibi di una guerra di religione hanno fatto una carneficina»
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MILANO (Italia) - Ha davvero rischiato la vita Giovanni Trapattoni: l'ex ct dell'Irlanda e dell'Italia si sarebbe dovuto trovare in Costa d'Avorio, per firmare per la panchina degli Elefanti, presso il resort preso di mira da alcuni milianti di Al Qaeda.

Il 76enne "Trap" si sarebbe dovuto trovare proprio lì, per accettare l'incarico di ct degli Elefanti. «Devo proprio avere un santo che mi protegge da lassù. Oppure, molto più semplicemente, è intervenuta mia sorella Romilde che è andata in cielo due anni fa. Insomma io, la scorsa settimana, sarei dovuto partire per la Costa d’Avorio dove mi attendevano per consegnarmi la loro nazionale di calcio. Contratto di un anno e posto da favola dove vivere. Credo proprio in quel resort di lusso dove quegli animali arrivati con le barche dal mare e nascosti dietro l’alibi di una guerra di religione hanno compiuto una carneficina. Mi sa tanto che non è più tempo di andare per il mondo», si può leggere su calciomercato.com.

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COMMENTI
 

route six-six 8 anni fa su tio
Trap..., hai sette vite come i gatti! Non per niente il tuo motto e'. Non dire gatto se non l'hai nel sacco! Grande Trapattoni!
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