L'avvocato ticinese è stato nominato Presidente della Commissione Disciplinare della Federazione internazionale
ZURIGO - Durante il 63esimo Congresso della FIFA, Claudio Sulser è stato nominato Presidente della Commissione Disciplinare della Federazione internazionale. Un compito sicuramente impegnativo che l’avvocato ticinese affronta con serenità, aiutato anche dalla sua precedente esperienza a capo della Commissione Etica. “Saremo chiamati a sanzionare le violazioni del Codice disciplinare in tutti i tornei di nostra competenza, non si pensi solo alla Coppa del Mondo, sono molte le competizioni che si ripetono a scadenze regolari, ad esempio fra pochi giorni sarà la volta della Confederations Cup. Agiremo nel rispetto delle norme del Codice nell’interesse del gioco del calcio, mi preme, anche come ex giocatore, che si rispettino le regole del gioco, gli avversari e i giudici di gara”.
Nelle ultime settimane diversi organi disciplinari sono stati confrontati con episodi di razzismo. Tema che è stato preso a cuore anche dalla Fifa. “Abbiamo delle norme particolari in merito. Durante l’ultimo incontro è emersa la volontà politica di inasprire le pene, all’unanimità. In primo luogo si deve puntare alla prevenzione con l’educazione, secondariamente punire in modo più severo. Purtroppo è un fenomeno che riguarda l’intera società, non si può risolvere solo con il calcio, ma bisogna augurarsi di fare bene - ha concluso il 57enne - inoltre sarebbe un peccato mettere in discussione risultati ottenuti sul campo per atti di discriminazione”.