Tristan Vauclair è pronto ad affrontare i playoff col Friborgo dopo il difficile momento di squadra vissuto negli scorsi mesi e si appresta a decidere in merito al suo futuro
FRIBORGO - Il peggio sembra essere passato, il momento buio, condito da una serie infinita di sconfitte, è alle spalle anche se la regolarità e la continuità non sono esattamente di casa a Friborgo: i burgundi nelle ultime cinque partite hanno ottenuto due vittorie e tre sconfitte, sempre intervallate tra loro. Nonostante questo i playoff sono ormai a un passo…
“Se siamo sesti e possiamo iniziare a pensare alla post season che conta, il merito principale è di Conz - ha esordito Tristan Vauclair - Ha disputato una gran stagione e il numero di reti subite (146, ndr) non rende merito alle sue prestazioni. Difensivamente parlando dobbiamo crescere in maniera considerevole in vista dei playoff: se Benji ha vinto da solo diverse partite in regular season, difficilmente potrà ripetersi sempre in una serie best-of-7!”.
Schietto e sincero come al solito, il numero 17 dei Dragoni ha voluto analizzare l’ultimo periodo affrontato dal suo Friborgo. “Quel blocco mentale che avevamo quando continuavamo a perdere è svanito quando siamo riusciti a centrare la prima vittoria; da lì in poi ne sono arrivate altre tre che ci hanno permesso di affrontare con più serenità ogni singolo match. Ora però dobbiamo migliorare in continuità e in fase difensiva; dobbiamo essere più cattivi e forti davanti al nostro slot, evitando di subire così tante reti”.
Un contratto in scadenza a fine stagione e un futuro ancora da definire. Si è vociferato molto di un possibile approdo di Vauclair ad Ambrì, ma la situazione non è esattamente così chiara… “In realtà sono in contatto con due squadre, una svizzera francese e una della Svizzera tedesca. Per ora non c’è nulla in ballo con i biancoblù, quindi mio fratello può stare tranquillo: non ci sarà il derby in famiglia (ride, ndr). Mai dire mai comunque… tutto può cambiare da un giorno all’altro”, ha concluso.