In 36 paesi è stata organizzata la protesta contro gli OGM
ZURIGO - Si svolge oggi la marcia contro la Monsanto. In ben 36 Paesi si tengono manifestazioni di protesta contro la multinazionale di biotecnologie agrarie impegnata principalmente nella produzione di sementi transgeniche. Anche in Svizzera ci sono state alcune manifestazioni di protesta, in particolare a Zurigo.
Secondo gli organizzatori della protesta, l'azienda "controlla gran parte delle forniture alimentari del mondo a scapito del diritto universale al cibo. Nel 2000, a seguito della fusione con il gruppo Pharmacia, nasce la nuova Monsanto Company che ha nella divisione agricoltura il suo core business. La protesta è rivolta contro l'innaturale alchimia tra agricoltura ed industria chimica, che fa parte del know how di Monsanto".
I motivi della marcia organizzata oggi sono legati essenzialmente alla diffusione degli OGM: "Recentemente, il Congresso degli Stati Uniti ha approvato un provvedimento soprannominato “Monsanto Protection Act“, che tra le altre cose, protegge la vendita di semi geneticamente modificati della Monsanto. I semi OGM sono dannosi per l’ambiente, ad esempio, gli scienziati hanno indicato che hanno causato il collasso delle colonie tra le popolazione di api nel mondo. Non pensare che si tratta solo di un insetto. Senza l’impollinazione ad opera delle api anche l’uomo è destinato all’estinzione."