E' la proposta del consigliere nazionale ginevrino Guillaume Barazzone (PPD) che si ispira a un progetto analogo in corso di realizzazione nel Regno Unito
BERNA - Un fondo svizzero per risarcire le vittime dell'amianto: l'idea è del consigliere nazionale ginevrino Guillaume Barazzone (PPD), che in una mozione inoltrata in parlamento si ispira a un progetto analogo in corso di realizzazione in Gran Bretagna.
Considerando i tempi lunghi di incubazione delle malattie legate all'amianto, che possono arrivare sino a 40 anni, si tratta di riflettere a soluzioni alternative rispetto al semplice prolungamento dei tempi di prescrizione proposti dal Consiglio federale, ha detto Barazzone all'ats, confermando un'informazione pubblicata da "La Tribune de Genève" e "24 Heures". A suo avviso l'approccio del governo complicherebbe la vita alle imprese, costrette a conservare per anni i documenti d'archivio, senza contribuire a una vera soluzione del problema.
Il consigliere nazionale non fornisce indicazioni riguardo al finanziamento del fondo che vorrebbe venir creato. A suo avviso si tratta di lanciare l'idea per dibatterne a livello federale.
ats