GINEVRATreno svizzero deraglia in Madagascar

GINEVRA - Una famiglia ginevrina ha avuto un piccolo incidente su un treno Yverdon-Sainte-Croix (VD)... a 8500 chilometri dalla Svizzera.

"Ci hanno ringraziato per il nostro treno svizzero”, ha raccontato sorridendo Catherine, tornata dalle vacanze in Madagascar due settimane fa, al portale 20 minutes. Con suo figlio e suo marito, la signora è stata tra le vittime di un incidente ferroviario - per fortuna senza conseguenze - a dir poco insolito. Infatti, il treno in questione ha percorso per molti anni il collegamento Yverdon-Sainte-Croix (VD). Ora si trova nel paese dell'Africa orientale. "Volevamo fare il viaggio da Fianarantsoa a Manakara. Abbiamo fatto una foto delle piantine del vecchio percorso svizzero, sono ancora presenti nei vagoni", ha detto la ginevrina.

Il treno svizzero ha avuto problemi quattro ore dopo la partenza, all’altezza di una curva."Stavo scattando delle foto quando ho sentito che il vagone iniziava a tremare più forte del solito. Ho subito capito che il treno aveva lasciato i binari. Mi sono buttata su una sedia", ha spiegato la donna. "I vagoni si sono “sdraiati” sul pendio della montagna. Non voglio immaginare cosa sarebbe successo se il treno si fosse spinto sull'altro lato”, ha continuato Catherine.

Dopo essersi ripresa, la famiglia ha dovuto cambiare il suo programma. Con altri turisti, i tre svizzeri si sono immersi nella giungla, camminando per tre ore, raggiungendo il villaggio più vicino. "Abbiamo dei ricordi meravigliosi. Questa avventura ci ha permesso di attraversare paesaggi che altrimenti non avremmo mai visto", ha spiegato la ginevrina. Il viaggio si è concluso con un tragitto di quattro ore, in 4x4, per fare 40 chilometri. "Abbiamo saputo il giorno seguente che i viaggiatori locali sono stati lasciati sul posto. Hanno preso il treno quando è stato rimesso di nuovo sulle rotaie”.

Anche quando tutto va bene, bisogna avere pazienza se si ha a che fare con il collegamento da Fianarantsoa a Manakara. Come scrivono diverse guide turistiche, la linea subisce numerosi ritardi. "Ci vogliono 15 ore invece delle 10 annunciate", ha detto Catherine. Lungo circa 160 chilometri, il tratto in questione è stato messo in servizio nel 1936, quando il paese era una colonia francese. Senza manutenzione il tutto si sta deteriorando progressivamente. Il Ministero dei Trasporti del Madagascar non ha risposto alle chiamate di 20 minutes.