Se si gratta sulle scritte, queste si cancellano. La Banca Nazionale Svizzera difende tuttavia la sua creatura
BERNA - La nuova banconota da 50 franchi sta facendo parlare tutta la Svizzera. E non solo per la grafica discutibile. In molti infatti seguendo l’esempio del Blick, hanno testato la resistenza della banconota ai graffi e all’usura.
Il risultato è sorprendente. Grattando leggermente con l'unghia sulle scritte «Cinquanta Franchi» e «Cinquante Franc», queste si cancellano. La resistenza della carta è così stata messa in discussione dopo appena una settimana dalla loro messa in circolazione.
Inoltre 20 Minuten segnala un altro difetto della banconota. Piegandola sulla lunghezza infatti, la copertura di plastica si rompe.
Le banconote sono stampate su una speciale carta a tre strati resistente all’uso. Non si tratta quindi della stessa carta di sicurezza usata per le banconote attualmente in circolazione. Il materiale è stato sviluppato dall BNS (Banca nazionale Svizzera) in collaborazione con l’ ETH, il politecnico di Zurigo.
Dal canto suo la BNS difende la nuova banconota. «Le diverse caratteristiche di sicurezza sono state ampiamente testate e hanno soddisfatto le attese degli sviluppatori» hanno fatto sapere dalla banca. E viene aggiunto: «Che si cancelli la scritta grattando non rientra nel normale uso della banconota ma viene considerato un danneggiamento volontario».
La BNS garantisce inoltre che il valore della banconota rimane immutato malgrado eventuali piccoli danni. Una banconota ha infatti diverse caratteristiche di sicurezza che ne garantiscono la validità anche nel caso presenti dei difetti.