L'aiuto medico si rivolge alla popolazione, ai migranti e ai rifugiati
BERNA - Due ambulanze sono partite questa mattina da Berna a destinazione della Grecia. Forniranno aiuto medico ai migranti e ai rifugiati, indicano in una nota odierna il sindacato Unia e l'associazione "Solidarité avec la Grèce".
I due veicoli, acquisiti da quest'ultima associazione con il sostegno di Unia, giungeranno ad Atene verso la fine della settimana. Il primo sarà messo a disposizione dei servizi di soccorso pubblici: trasporterà malati e feriti verso gli ospedali.
La seconda ambulanza fungerà invece da ambulatorio mobile: garantirà le cure mediche e dentarie nei campi per i rifugiati della regione di Atene. Il veicolo verrà consegnato all'associazione "Solidarity4all" che coordina i vari gruppi di volontari e oltre 50 ambulatori nel Paese.
La cerimonia di consegna delle due ambulanze si terrà il 13 febbraio alla presenza tra gli altri dell'ambasciatore svizzero ad Atene Hans-Rudolf Hodel e dell'ex consigliere nazionale Franco Cavalli (PS/TI), membro del comitato direttivo di "Solidarité avec la Grèce".
In dicembre, una prima ambulanza era partita a destinazione della Grecia. In quell'occasione l'ambasciata svizzera aveva fatto da tramite tra "Solidarité avec la Grèce" e le autorità sanitarie della capitale.
L'aiuto medico si rivolge alla popolazione, ai migranti e ai rifugiati. «A causa dei risparmi, il settore sanitario greco è oggi in ginocchio», sottolinea l'associazione. Da quando l'Europa ha chiuso la frontiera ai migranti, oltre 60'000 persone sono bloccate nel Paese ellenico.