Il Consiglio nazionale ha approvato oggi per 97 voti a 82 un'iniziativa parlamentare di Maximilian Reimann
BERNA - Le visite mediche di controllo per i conducenti anziani dovrebbero partire da 75 anni e non da 70 anni come ora. Contro il parere della commissione preparatoria, il Consiglio nazionale ha approvato oggi per 97 voti a 82 un'iniziativa parlamentare di Maximilian Reimann (UDC/AG) in tal senso. Il dossier va agli Stati.
Secondo la Commissione, che proponeva di respingere l'atto parlamentare, la visita di controllo ogni due anni da parte di un medico di fiducia a partire dai 70 anni non è discriminatoria nei confronti dei conducenti anziani svizzeri rispetto a quelli limitrofi - Germania, Austria e Francia non conoscono tale prassi, n.d.r - e avviene al momento opportuno.
La visita fornisce un importante contributo di natura preventiva al mantenimento dell'idoneità alla guida degli automobilisti anziani.
Stando a Reimann, invece, le statistiche degli incidenti riguardanti conducenti di oltre 70 anni in Germania, Austria e Francia non rilevano alcuna differenza significativa. A suo dire, sempre più spesso le persone anziane in Svizzera considerano questa situazione come discriminatoria.
Per il consigliere nazionale democentrista, bisognerebbe in generale puntare sulla responsabilità individuale dei conducenti, i quali dovrebbero essere lasciati liberi di decidere di propria iniziativa quando smettere di guidare.