BELLINZONA - Anche nel 2013 il Dipartimento del territorio invita le aziende e i Comuni ticinesi ad aderire all’iniziativa Bike to work. Al lavoro in bici. Si tratta di un’efficace azione di sensibilizzazione che, attraverso la promozione della bicicletta, contribuisce al miglioramento del traffico e della qualità dell’aria e incentiva il risparmio energetico.
Per il quarto anno di fila il Dipartimento del territorio si rivolge alle aziende e ai Comuni ticinesi già attivi a livello di Mobilità aziendale suggerendo di partecipare all’iniziativa nazionale Bike to Work indetta da PRO VELO Svizzera, associazione nazionale per la promozione dell’uso della bicicletta.
La campagna di sensibilizzazione di PRO VELO Svizzera, giunta all’ottava edizione e che si svolge come ogni anno dal 1° al 30 giugno, è destinata ad aziende e amministrazioni comunali e si pone l’obiettivo di incitare il maggior numero possibile di pendolari a servirsi, almeno per un tratto del tragitto, della mobilità lenta (in bicicletta o a piedi) per recarsi in azienda. I partecipanti, riuniti in squadre di tre o quattro persone, che al termine dell’azione si sono recati in bici al lavoro per almeno la metà dei giorni lavorativi partecipano automaticamente al concorso nazionale che mette in palio diversi premi individuali e a squadre.
L’edizione 2012 ha ottenuto un record di successi: 1'468 aziende partecipanti per un totale di 12'874 squadre e circa 50’000 pendolari, che hanno pedalato per quasi 7 milioni di km equivalenti a 171 giri attorno alla terra e a una riduzione di 1.1 milioni di kg di emissioni di CO2. In Ticino hanno partecipato 19 le aziende, del settore pubblico o privato. Il Dipartimento si augura di aumentare la rappresentanza delle aziende ticinesi all’iniziativa del 2013, coerentemente con la strategia che punta sulla mobilità ciclabile quale elemento essenziale della catena dei trasporti, e che promuove la bicicletta quale mezzo efficace e veloce sulle brevi distanze quotidiane.
La linea di azione voluta dal Dipartimento per la promozione della bicicletta è stata confermata in febbraio anche dal Gran Consiglio, che ha stanziato un credito per la realizzazione di infrastrutture ciclabili sicure in collaborazione con i Comuni e il sostegno alla creazione di sistemi di bike sharing.
Dal Microcensimento mobilità e trasporti del 2010 dell’Ufficio federale di statistica emerge che circa la metà dei viaggi casa-lavoro compiuti quotidianamente in Svizzera sono inferiori ai 5 km e corrispondono a 2.5 milioni di km percorsi con l’auto. Se questi tragitti venissero percorsi in bicicletta si risparmierebbero fino a 200'000 litri di carburante al giorno. Il Dipartimento del territorio sostiene dunque tutte le misure di sensibilizzazione che hanno come obiettivo di aumentare la quota di persone che ricorrono a questo mezzo di trasporto per spostarsi sia per motivi di lavoro (viaggi pendolari e professionali) sia nel tempo libero, con lo scopo di ridurre il traffico nelle ore di punta, risanare la qualità dell’aria e ridurre il consumo di energia.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.biketowork.ch