Segnalazioni, in passato, erano già state oggetto di richieste di intervento anche presso la regione Lombardia
GAGGIOLO – L'Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente ha presentato ieri un esposto alla magistratura varesina, che fa seguito alle segnalazioni di nuove morti sospette a causa di tumore che, stando all'Associazione, "potrebbe essere stato contratto negli anni in cui era attiva e non sotto controllo la discarica di inerti di Stabio che sorge a pochi metri dalle case di Gaggiolo".
Nel corso degli ultimi anni, secondo le segnalazioni giunte all'Associazione - in passato già oggetto di richieste di intervento anche presso la regione Lombardia -, queste morti sarebbero state circa una sessantina nella frazione e nei paesi vicini.
“Sono anni che ci battiamo per questa vicenda, che purtroppo è ben lontana dall'essere risolta- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- ora abbiamo ricevuto nuove segnalazioni di morti sospette per questo motivo ci siamo rivolti direttamente alla magistratura affinché faccia luce sulle eventuali responsabilità internazionali in merito a queste morti sospette, ma anche faccia luce su connivenze politiche locali che hanno sempre messo i bastoni tra le ruote negando l'evidenza dei fatti. E' il momento di fare chiarezza questi morti meritano giustizia”.