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Una conferenza e un network tra i più entusiasmanti del pianeta, il suo nome è TED. Ora sbarca sul Ceresio grazie a un gruppo di giovani
LUGANO - Le persone più importanti al mondo spendono migliaia di dollari per aggiudicarsi un posto in sala a TED, la conferenza che riunisce le idee più coinvolgenti (e sconvolgenti) dell’anno. Milioni di persone, poi, se la riguardano e ne traggono ispirazione online. Ma ci sono giorni in cui, sborsando non più di un’ottantina di franchi, si può farne parte.
TEDx è una sorta di spin-off dell’originale. Una versione forse più sobria ma non meno intrigante che viene organizzata da piccoli comitati locali con la benedizione del fratello maggiore. Il prossimo 12 aprile tocca finalmente a Lugano.
È Sergali Adilbekov che è riuscito a organizzare questo evento. Originario del Kazakistan, laureato ad Harvard, vive in Svizzera, dove nel tempo libero ha fondato anche un social network, Swiss Social. «Siamo felici e fieri di essere i primi ad aver ricevuto da TED New York la licenza per TEDxLugano, è il primo evento del genere nella Svizzera italiana», ci dice.
Il giovane team è impegnato da mesi per organizzare l’evento, ma quel giorno a spiccare saranno i relatori e le loro idee: «Ci aspettiamo che ispirino il pubblico e portino un’ondata di innovazione che possa contribuire a spingere il cantone verso palchi sempre più prestigiosi». Di certo non ci sarà da annoiarsi, perché TED ha una regola aurea, l’idea, qualunque essa sia, va condivisa in 18 minuti. Per aspirare a uno dei cento posti disponibili visitate tedxlugano.com.
