Il cliente di una banca è rimasto vittima di un truffatore asiatico
LUGANO - Il cliente di una banca luganese si è visto sottrarre un milione di franchi da un ignoto pirata informatico asiatico. La truffa informatica, riferisce la Rsi, è stata messa a segno nelle scorse settimane.
Il pirata ha sfruttato un errore della vittima: effettuava pagamenti via e-mail. L'hacker non ha fatto altro che entrare nella sua posta elettronica e, con falsi ordini di bonifico, ha prosciugato il conto corrente e ha dirottato i fondi su un conto estero aperto ad hoc. Quando l'ammanco è stato notato, dei soldi non c'era più nessuna traccia.
Il Ministero pubblico sta indagando sulla vicenda, ma sarà molto difficile risalire all'autore della truffa.