Polizia e unità cinofila sulla tracce del malvivente, fin'ora a piede libero
NOVAZZANO - L'estate è un periodo d'oro per i ladri. Come quello che, nella notte tra sabato e domenica, ha ben pensato di introdursi in due distinte case a Novazzano, situate a pochi passi l’una dall’altra in via Lüera.
Un lavoro che - come riferisce La Regione Ticino -, sembrerebbe essere stato pianificato con attenzione visto il successo dell'atto criminale nella prima abitazione. Non è andata però altrettanto bene, per il malvivente, nella seconda casa. Poco prima dell’una e trenta il ladro si è avvicinato all'obiettivo senza fare i conti con un guardiano "fido" e attento.
L’uomo ha infatti attivato l’istinto del cane dei padroni di casa che, messosi a ringhiare, ha svegliato i proprietari. Il ladro è stato così costretto alla fuga. L'uomo ha iniziato a correre tra i vari prati che circondano la zona dell’abitato preso di mira. Inutile l'intervento delle pattuglie della Polizia cantonale e delle Comunali di Mendrisio e Chiasso. Nemmeno le Guardie di confine, con l'ausilio di un’unità cinofila, sono riuscite a trovare il fuggitivo.
La pista da seguire infatti si è fermata all’imbocco di un’altra via del paese, dove sono state rinvenute sul terreno delle tracce di pneumatico fresche, probabilmente appartenute all’auto utilizzata per darsi alla fuga.