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LUGANOEcco il coreano che vuole comprare il Lac

19.01.15 - 08:00
Da Seoul alle rive del Ceresio, passando per Milano: Kim Yong Ik tenta la scalata del Polo culturale
Foto Tio/Davide Rotondo
Ecco il coreano che vuole comprare il Lac
Da Seoul alle rive del Ceresio, passando per Milano: Kim Yong Ik tenta la scalata del Polo culturale
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LUGANO - Nei giorni scorsi si è discusso della cordata asiatica interessata all’acquisizione del Lac. È stato fatto anche il nome di un noto marchio, quello di Samsung. Ma chi è l’uomo che si cela dietro il brand sudcoreano? Da buoni paparazzi siamo riusciti ad immortalarlo all’esterno di Palazzo Civico, dopo la famosa riunione tenutasi con l’Esecutivo cittadino. Il super manager venuto da oriente si chiama Kim Yong Ik che è il presidente della camera della Moda della Sud Corea, ed è soprattutto il presidente della Samsung Fashion Italia.

L’azienda fa parte del gruppo Samsung Cheil industries Inc. ed ha un fatturato di circa 3,7 miliardi di franchi, proprietaria di oltre 50 marchi sparsi nel globo. Comperare il Lac ed affittarlo alla Città per una potenza economica del genere è molto semplice. Già, cosa sono 200 milioni se alle tue spalle hai inoltre un fondo di investimento vastissimo. Kim Yong Ik avrebbe infatti inviato una lettera di intenti firmata da un Real Estate Fund molto importante, la Hana Financial Group che gestisce assets per 350 miliardi di dollari ed è, inoltre, associata anche con Ubs in Sud Corea.

Le liquidità dunque non mancano da parte degli interessati, ora si deve però capire se il Lac parlerà mai coreano o se continuerà a esprimersi per sempre nella lingua degli Sbroja (licenza data dal periodo carnascialesco, ndr).

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