LUGANO - Un “Centro di competenza per il libro antico” (CCLA) è stato creato presso la Biblioteca Salita dei Frati di Lugano (BSF), riconosciuta nell’ambito del Sistema bibliotecario ticinese quale punto di riferimento per le tematiche riguardanti il libro antico. Il Centro è stato ufficializzato il 12 maggio 2015, con una modifica dello statuto dell’“Associazione Biblioteca Salita dei Frati”, approvata dalla sua Assemblea. Il progetto del CCLA è stato ideato e curato da Marina Bernasconi Reusser, Laura Luraschi Barro, Luciana Pedroia, e ha come scopo principale di promuovere la conservazione, lo studio, la valorizzazione dei fondi librari antichi presenti nella Svizzera italiana.
Il Centro di competenza per il libro antico sta già seguendo diversi progetti:
- Catalogazione online e valorizzazione di fondi librari religiosi. Nel 2013 la BSF ha ottenuto mandato dall’Associazione pro restauro Madonna del Sasso per la catalogazione del fondo librario del Santuario. Nel 2015 è partito un analogo progetto riguardante il fondo del convento di Bigorio, su mandato dell’Associazione Amici del Bigorio.
- Valorizzazione digitale di fondi librari antichi della Svizzera italiana. Censimento dei dati riguardanti i fondi librari antichi di proprietà privata presenti nella Svizzera italiana. Il censimento è stato avviato nel corso del 2014. Catalogazione dei fondi librari individuati grazie al censimento nel catalogo online del Sistema bibliotecario ticinese. Lo scopo è di offrire agli storici e agli studiosi (del libro, della lingua, della letteratura, delle mentalità ecc.) nuovo materiale da fonti inedite e di permettere una maggior tutela di questi fondi librari antichi, finora poco o per niente tutelati e facilmente danneggiabili, eliminabili o alienabili. Partecipazione della BSF, quale unica biblioteca svizzera, al progetto MEI (Material Evidence in Incunabula, banca dati collegata all’Incunabula Short-Title Catalogue, sviluppato dalla British Library). La collaborazione a questo progetto è già stata avviata nel 2014 con l’inserimento dei dati di esemplare degli incunaboli della Madonna del Sasso e continuerà con l’inserimento delle informazioni relative agli incunaboli del Bigorio e a quelli della BSF.
- Fra le attività future, si segnalano: Organizzazione di un’attività scientifico-didattica (conferenze, workshops) rivolta a tutti gli interessati. Continuazione e implementazione dell’attività di messa in rete di competenze relative al libro antico con i colleghi bibliotecari del Sbt che partecipano al Gruppo di lavoro libro antico. Avvio di un’attività di consulenza per la ricerca e lo studio nel campo del libro antico, rivolta a studenti e studiosi. Elaborazione, in collaborazione con specialisti del campo, di un piano uniforme per la valutazione dello stato di conservazione dei libri e di una procedura per i casi problematici. Partecipazione ad analoghi progetti in corso nel resto della Svizzera (si è già avviata una collaborazione con lo “Schweizerisches Kompetenzzentrum für Kloster- und Schriftgeschichte” della Stiftsbibliothek di San Gallo).
È stato costituito un Comitato scientifico che collabora all’attività del CCLA.
Per informazioni rivolgersi a: Luciana Pedroia 091 923 91 88; luciana.pedroia@ti.ch