In calo le nuove iscrizioni al registro di commercio nel 2015: ma spicca un + 55% di italiani
BELLINZONA - In un anno, il calo è stato del 12,7%: il peggiore in Svizzera dopo l'Appenzello Interno, -15,2%, secondo una statistica che misura l'economia in numero di aziende neo-nate. Nel 2015, afferma il sito specializzato in fondazioni di società online startups.ch, il declino è stato generalizzato, per la prima volta in due anni: 41.034 iscrizioni al registro di commercio, -1,3%. In Ticino sono state solo 1.136, per lo più società a garanzia limitata (395) e ditte individuali (386).
Eppure non c'è da allarmarsi, giurano gli addetti ai lavori: che anzitutto scantonano un equivoco. "Non si tratta delle start-up tecnologiche che mi competono - afferma Roberto Poretti, coordinatore del centro di promozione start-up Usi-Supsi - Dopo anni di crescita esponenziale, nel 2015 abbiamo registrato casomai una stabilizzazione nelle domande". Ma anche Marco Schmidt, corresponsabile del servizio interdipartimentale Decs-Dfe Fondounimpresa.ch, reagisce tranquillo. "Un calo puramente quantitativo, che non ci dà informazioni sulle conseguenze inerenti lo sviluppo economico. In quali settori si sono avviate o perse nuove attività? In quale forma giuridica?".
Certo, riflette, "di per sé un'oscillazione del 12% è significativa, ma il dato resta grossolano. Non è detto corrisponda a una diminuzione del Pil. Se dovesse riproporsi, si renderebbe necessaria un'analisi più approfondita". Nessuna diminuzione, peraltro, affligge la richiesta formativa: anzi, "la partecipazione al nostro corso di Nozioni giuridiche per indipendenti è in incremento. Come servizio cantonale, non abbiamo avuto oscillazioni neppure nelle richiesto di sostegno all'avvio di micro imprese".
Resta il fatto che, se i numeri non sono clamorosi, lo si deve a chi viene da fuori: +55% di italiani che hanno utilizzato startups.ch come piattaforma. "Non stupiamoci più di tanto - conclude Schmidt - E' normale che nelle zone di confine vi sia una certa ambizione ad avere rappresentanza e punti di appoggio in Ticino o a fondare aziende ex novo. Certo la crisi del sistema Italia aiuta ad amplificare il fenomeno, specie nell'edilizia e nel commercio".