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CANTONE«Gli abitanti del Mendrisiotto sono a rischio tumore»

15.12.16 - 15:13
La regione momò ancora da bollino rosso per le polveri fini. Intanto il Governo è alle prese con un nuovo atto parlamentare in materia. L'oncologo Franco Cavalli: «I ticinesi si devono preoccupare»
Foto d'archivio (Tipress)
«Gli abitanti del Mendrisiotto sono a rischio tumore»
La regione momò ancora da bollino rosso per le polveri fini. Intanto il Governo è alle prese con un nuovo atto parlamentare in materia. L'oncologo Franco Cavalli: «I ticinesi si devono preoccupare»

MENDRISIO – «Sì, i ticinesi si devono preoccupare. Con questo traffico, il rischio di cancro al polmone crescerà sempre di più». Sono prospettive allarmanti quelle dipinte dall'oncologo Franco Cavalli. La situazione delle polveri fini nel Mendrisiotto, ed è notizia di oggi, è stata definita ancora da bollino rosso. Intanto, proprio su questo tema, il Governo ticinese è alle prese con un nuovo atto parlamentare. Dati di fatto che turbano il noto medico. «La situazione nel Mendrisiotto è catastrofica – ribadisce Cavalli –. E peggiora di mese in mese. La politica non può più ignorare la componente della salute in merito a questi aspetti».

I numeri – Stando al registro cantonale sui tumori, nella Svizzera italiana sono circa 170 all'anno i casi di tumore polmonare registrati sull'uomo, una novantina sulle donne. Complessivamente oltre 2.000 all'anno, invece, i nuovi malati di cancro (30.000 su scala nazionale). Le statistiche sarebbero stabili. Così come stabile, al primo posto tra le cause del tumore polmonare, resta il tabagismo. Al secondo, il radon. Al terzo, l’inquinamento.

Il caso del Mendrisiotto – Ed è a questo livello che si inserisce il discorso di Cavalli. «Facendo riferimento all'atlante svizzero dei tumori, si capisce come 50 anni fa la regione del Mendrisiotto contasse una percentuale molto bassa di casi di tumore al polmone. Invece adesso è tra quelle più a rischio. Il problema in Ticino è generale, comunque. E riguarda anche le altre regioni. Non dimentichiamoci che secondo un recente studio francese, l'aumento dell'inquinamento atmosferico sarebbe la quarta causa di morte in Francia. E la crescita dell'inquinamento è principalmente dovuta al traffico in aumento».

Manca la consapevolezza – Insomma, per l'oncologo la scienza non si discute. «È sempre complicato stabilire un nesso diretto. Anche perché le malattie polmonari possono insorgere a 20- 30 anni di distanza dallo sviluppo della cellula madre. A mio avviso, però, si fa ancora troppo poco per aumentare il grado di consapevolezza dei ticinesi. La classe politica, quando parla di traffico, fa raramente riferimento alle conseguenze negative che possono esserci per la salute. In Svizzera tedesca i cittadini sono molto più informati su simili aspetti. C'è una coscienza maggiore».

Un futuro sostenibile – Cavalli si aspetta risposte più concrete da parte delle autorità politiche. «Ora c’è un nuovo atto parlamentare pendente. Spero che stavolta diano peso alle questioni sollevate da chi l’ha firmato. Purtroppo sappiamo tutti che ci sono grossi interessi in ballo. E che le decisioni politiche non vengono prese in base alla scienza, bensì secondo le necessità dell’economia. Difficile però aspettare oltre. Tra qualche anno, con il completamento dei progetti ferroviari in corso, il Ticino avrà la possibilità di essere finalmente attrattivo anche a livello di mezzi pubblici. È su questo che occorre insistere».

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COMMENTI
 

lamborghini7112 7 anni fa su tio
I ticinesi sono a rischio tumore ???? ...Si come no ! Come se la colpa fosse dei 300'000 abitanti ticinesi. Ma vi ricordate che siamo circondati dalla Lombardia e che in questa Lombardia ci sono molte auto non a norma che girano indisturbate ? La colpa non è solo dei frontalieri come tanti vogliono pensare, ma purtroppo questo "grande inquinamento" arriva dalla Lombardia e Geograficamente parlando, noi non siamo che un piccolo pezzettino della grande Lombardia e/o della pianura Padana. Pensate che togliendo i frontalieri il problema si risolve ? Il problema va risolto aumentando i trasporti pubblici e fare in modo di incentivarli veramente, con sconti, abbassamento tariffe e altro, e non aumentare ogni anno il prezzo del biglietto. Ma comunque, anche se il Ticino un giorno decidesse in questo senso sarà comunque inutile, se poi nella vicina Lombardia non si fa nulla.

SosPettOso 7 anni fa su tio
a far bastare i soldi dell'AVS. Accorciando di qualche annetto la speranza di vita si evita di dover alzare l'età della pensione o di abbassare le rendite...

Lore62 7 anni fa su tio
Il bello è che hanno raddoppiato le corsie allo svincolo di Mendrisio, ma le colonne per il mega tappo che si forma specialmente il mattino, ora arrivano fino in dogana a Chiasso! Un altro passo verso il collasso totale .... per un'aria più pulita...

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Questa è una delle tante trovate dei fenomeni guidati dal fenomeno dei fenomeni che di cognome fa Zali....

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Zali non ha nessun interesse a risolvere il problema del traffico finché potrà usarlo come cavallo di battaglia e finché la responsabilità potrà essere accollata ai frontalieri (PERCHÉ QUESTA SITUAZIONE GLI PORTA VOTI E CONSENSO POLITICO).

mgk 7 anni fa su tio
Frontalieri a dorso di mulo

francox 7 anni fa su tio
Vedremo dopo il raddoppio che miglioramento!

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a francox
Il miglioramento l'ha fatto il conto in banca della ditta che si è cuccata l'appalto, ditta controllata da chi al suo paese è indagato per cose molto gravi, ditta che una volta era controllata da chi ora delibera questi lavori, cioè l'Ustra. Tutto in regola????

GI 7 anni fa su tio
E se tornassimo a domeniche senz'auto come all'inizio degli anni '70 ??

GI 7 anni fa su tio
bella la foto "pro media" !

chiodone50 7 anni fa su tio
Ammettiamolo abbiamo paura dell'Europa se : riducessimo il traffico pesante se facessimo pagare una tassa a chi entra in Svizzera a lavorare in macchina con meno di 4 lavoratori a bordo Ci farei la firma a andare a Lugano il mattino a 80 kh Dove andiamo a prendere i mezzi pubblici per movimentare giornalmente ca. 250000 persone ?

Arpac 7 anni fa su tio
Risposta a chiodone50
e a prezzi ragionevoli?

Scarlett93 7 anni fa su tio
In Francia è stato ridotto il limite di velocità su tutte le autostrade (tutte!) e a Parigi hanno reso gratuiti i mezzi pubblici. MA CI DIAMO UN SVEGLIATA???

Arpac 7 anni fa su tio
Risposta a Scarlett93
E hanno riacceso le centrali a carbone facendo concorrenza diretta alla produzione di energia pulita, rendendola di fatto fuori mercato e poco accessibile!!! Ma di cosa stiamo parlando? informarsi...

Arpac 7 anni fa su tio
Risposta a Arpac
Aggiungo anche la Germania. Entrambe, per il motivo sopracitato, sono le principali cause della crisi del mercato energetico (idro/elettrico) svizzero.

Jampi 7 anni fa su tio
Risposta a Arpac
Hai perfettamente ragione. Ed è per favorire il mercato idroelettrico svizzero che abbiamo appena votato il mantenimento in esercizio per altri 40 anni delle centrali nucleari, e per combattere l`Inquinamento abbiamo votato il raddoppio del San Gottardo

Arpac 7 anni fa su tio
Risposta a Jampi
Riduttivo Jampi. Il mercato idroelettrico verrà favorito solo grazie a sovvenzioni pubbliche. Anche la Germania ha fatto un passo indietro,e questo dopo 10+ anni di sovvenzioni pubbliche che non hanno portato i risultati sperati. Finché i mercati dell'energia saranno in concorrenza non ci saranno scenari diversi da questo. Oltre a ciò, la produzione e la vendita di enrgia idroelettrica sul mercato tedesco e francese ci ha sempre garantito un certo vantaggio competitivo nelle relazioni di politica estera. Chiudere le centrali per andare a comprare energia dalle centrali a carbone poi é un non sense totale, come lo é chiuderne due e averne 7 produttive a 150km da Zh. Per il S.Gottardo, presumo che eventuali abusi non passeranno inosservati, non più. Una galleria del S.Gottardocome quella che abbiamo oggi, é un' onta per la CH, mi dispiace.

Kama 7 anni fa su tio
Continuate a spalancare le porte a gratis senza calcolare le conseguenze..et voilà!! negli ultimi 4 anni 30'000 macchine in più (1 per macchina ovvio) e vi meravigliate? e non smetterò mai di dirlo, macchine spesse volte NON a norma senza alcun controllo CO come da noi obligatorio! Soluzione? incominciamo a tassare questo transito selvaggio (anche di camion) sul nostro territorio e vedrete che magari uno si adopera diversamente con i mezzi pubblici (che comunque siam messi male a servizio ma sempre meglio dell'auto) o dividendo il mezzo di trasporto con altri o cambiando "rotta" passando da altri confini

Kari32 7 anni fa su tio
E' ben chiaro che il Dott. Cavalli ne sa più di tutti i vari parlamentari lobbisti e non! Ancora c'è chi ha votato si al raddoppio, chi vuole i 200 km/h sull'autostrada, i 35° in casa non ascoltando gli esperti (medici) che, oltretutto avrebbero interesse ad avere più pazienti, ma hanno pure una coscienza, che manca a molti altri interessati solo al grano (non il cereale)! Quando qualcuno vuol fare qualcosa per ridurre traffico, inquinamento e fattori di rischio vien subito riempito di ricorsi, sberleffi (se non insulti).

Arpac 7 anni fa su tio
Risposta a Kari32
trova una soluzione al traffico pendolare e rendi attrattivi i mezzi pubblici. Buona fortuna

Kari32 7 anni fa su tio
Risposta a Arpac
Come ben sai, in democrazia, se si è in 3 e 2 sono contrari per i propri futili ($$$$) motivi, questi vincono e faranno di tutto per metterti i bastoni tra le ruote! Anche se non è sempre così, vedi 9 febbraio! Di cose ce ne sono molte da fare, ma toccando certi interessi, non si possono fare!

Arpac 7 anni fa su tio
Risposta a Kari32
A cosa ti riferisci? alla scusa per incassare 18mln per coprire il disavanzo cantonale? Misura che risulterà illegale e anticostituzionale? il tutto mascherandola come una misura verde? Sei seria?

Arpac 7 anni fa su tio
È di qualche giorno fa la notizia che in Lombardia, in particolare Milano, sono state superate le soglie minime di emissione. Di riflesso, con le correnti, tali emissioni vengono superate anche da noi, e questo, malgrado i polmoni naturali che ci attorniano, influisce sulla qualità dell'aria anche da noi. Oltre a ciò, i 60k frontalieri (ma in generale l'aumento del numero dei veicoli su strada dal 1990 a oggi) addizionato alla poca attrattività dei mezzi pubblici e del loro costo/beneficio generano un circolo vizioso dal quale é difficile uscire. La strada sino ad ora intrapresa é quella di incentivare l'uso dei mezzi pubblici disincentivando l'uso della macchina tramite l'ausilio di misure maldestre che vanno a penalizzare economie domestiche e famiglie. Ecco il quadretto.

Kari32 7 anni fa su tio
Risposta a Arpac
Non cominciamo a dare la colpa a uno o all'altro! Se tutti facessero qualcosina (non serve molto), magari si conterebbe qualche tumore in meno! Le misure sono maldestre per chi non vuol mollare le proprie comodità o per gli avversari politici ma, alla fine, qualcuno si è preso la briga di fare qualcosa, a confronto di altri che nulla hanno fatto per il bene della popolazione!

Arpac 7 anni fa su tio
Risposta a Kari32
Non c'é peggior sordo di chi non vuol sentire mi verrebbe da dire. Ingenuità disarmante...

Gio 7 anni fa su tio
Ma se avete appena votato no alla proposta dei verdi !!! Aumentate il limite e non rompete le scatole !!!!! coerenza = zero !!!!

Kari32 7 anni fa su tio
Risposta a Gio
Il limite è già stato aumentato alcuni anni fa! Magari non tutti ricordano!

Gio 7 anni fa su tio
Risposta a Kari32
E aumentiamolo di nuovo no ???? Che palle con ste storie....come se il nostro corpo non si abitua a queste cose.....
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