LOCARNOUn gruppo di picchiatori imperversa nel Locarnese

LOCARNO - I nomi sono noti alle forze dell'ordine, ai gestori di locali e nelle palestre di boxe del Sopraceneri, da cui sono stati espulsi (alcuni più volte). G.Z., C.C., A.S., e T.C.* sono quattro ventenni del Locarnese, fisico atletico, atteggiamento da duri. In comune oltre alla passione per il ring hanno quella per le risse nei locali della movida, dove girano spesso in gruppo. È uno di loro il protagonista dell'aggressione brutale avvenuta venerdì sera in un locale in via Muraccio, a Locarno. Ma non sarebbe la prima volta.

Precedenti per rissa - «Mi ha aggredito dal nulla, non ci eravamo né guardati né parlati. Credo mi abbia scelto a caso» racconta la vittima, un cliente del locale che ha sporto denuncia in polizia. La scena è stata ripresa da un passante e pubblicata da tio.ch/20minuti: tre cazzotti da manuale, il corpo che cade a terra svenuto prima di poter muovere un dito. L'aggressore, C.C., stando alle informazioni raccolte ha precedenti specifici per rissa, ed è stato allontanato da due palestre per «comportamento scorretto fuori dal ring».

Allenati nella stessa palestra - Ma non è l'unico. Le giovani "teste calde" «sono un problema nella boxe» ammette il gestore di un palestra locarnese. «Ma si tratta di casi circoscritti e di norma vengono allontanati». I quattro ventenni in questione, in particolare, sarebbero «noti alle forze dell'ordine» e hanno diversi precedenti e diffide alle spalle, conferma un altro professionista del settore: «Certe tecniche però non si imparano in due giorni. Il problema è che c'è qualcuno che gliele insegna». Forse il fatto che i quattro si conoscano e facciano gruppo non è una coincidenza. Ma le palestre del Sopraceneri si rimbalzano dall'una all'altra la responsabilità di averli addestrati.