Lo ha dichiarato il Consigliere federale Johann Schneider-Ammann presso la SSPSS di Giubiasco. Prima aveva visitato la GTK di Rivera
GIUBIASCO - "Entrando qui ho subito sentito che nell'aria c'è entusiasmo per la novità - si può persino dire che aleggia lo spirito dell'innovazione". Lo ha affermato il Consigliere federale Johann Schneider-Ammann durante il suo intervento presso la Scuola Specializzata per le Professioni Sanitarie e Sociali (SSPSS) di Giubiasco, per l’inaugurazione di un progetto innovativo in partenariato pubblico-privato che prevede l’utilizzo degli strumenti digitali nelle lezioni.
Ha preso parte all'evento anche il consigliere di Stato Manuele Bertoli, capo del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) del Canton Ticino.
Il direttore del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), in visita oggi in Ticino, ha elogiato la costante volontà di restare al passo con i tempi che si riscontra nelle scuole professionali elvetiche. "La formazione professionale è una componente essenziale del successo della Svizzera in campo economico e scientifico", ha sottolineato Schneider-Ammann, che ha ricordato agli allievi del centro come in Svizzera ci sia carenza di personale qualificato, in particolare nelle professioni sanitarie. "La formazione professionale è un fattore chiave per rimediare a questa situazione".
Si può fare ancora di più, ha aggiunto il ministro: "Il potenziamento della formazione professionale superiore è attualmente al centro della nostra attenzione: far sì che gli studenti di queste scuole debbano pagare meno i loro studi, è uno dei nostri scopi; un altro, che mi sta molto a cuore, è dare maggior valore alla maturità professionale, di modo che un maggior numero di giovani con buone potenzialità si interessi a questa formazione".
Visita in azienda - In precedenza Schneider-Ammann aveva visitato l'azienda GTK Timek di Rivera. Il ministro era accompagnato dal Consigliere di Stato Christian Vitta, alla sua prima uscita ufficiale, dal direttore Andrea Domeniconi e dal CEO Lorenzo Domeniconi. Anche in questo caso il Consigliere federale ha sottolineato l'importanza dell'innovazione, come elemento in grado di combattere efficacemente la crisi.
Nonostante le difficili condizioni del mercato, non vi saranno tagli agli stipendi, anche se il progetto di espandere la sede è stato al momento accantonato, ha assicurato Lorenzo Domeniconi all'ats. Johann Schneider-Ammann ha potuto constatare la situazione, ed ha affermato con realismo: "È vero che la GTK Timek ha mantenuto la sua posizione di mercato nonostante la forza del franco. Ma anche questa azienda deve affrontare grandi sfide", ha dichiarato.