BELLINZONA - Il Gran Consiglio ha approvato la modifica di legge inerente lo scorporo dell’attività di ricerca dell’Osservatorio della vita politica (OVP) dall’Amministrazione cantonale e la sua affiliazione alla Facoltà di scienze sociali e politiche dell’Università di Losanna.
L’ubicazione ideale dell’Osservatorio sarebbe in una struttura universitaria della Svizzera italiana, ma almeno al momento attuale, ciò non è possibile, non esistendo all’interno dell’USI o della SUPSI, una facoltà di Scienze sociali e politiche né un centro di ricerca connesso a queste discipline. La scelta di Losanna ha due ragioni. La prima è da ricollegare all’esperienza positiva della convenzione vigente dal 2006 con questa università e con quella di Ginevra. La seconda deriva dal fatto che Losanna ospita la Fondazione svizzera per la ricerca nelle scienze sociali, istituzione sostenuta dalla Confederazione, e che le attività dell’OVP hanno molte affinità con quelle della suddetta Fondazione.
Lo scorporo dell’istituto in questione dall’Amministrazione cantonale, per trasferirlo nell’ambito di una struttura universitaria risponde al principio di limitare l’amministrazione ai suoi compiti precipui, e di lasciare viceversa che le attività e di ricerca vengano svolte da strutture esistenti a questo scopo, che assicurino, oltre all’indispensabile competenza scientifica, anche la necessaria indipendenza dal potere politico.