"Ti pago ma sei un incapace", avrebbe detto a Caparros negli spogliatoi dopo il pareggio 2-2 contro il Losanna, mentre durante la partita gli ha mimato il gesto del taglio della gola con un coltello finto
NEUCHATEL – Bulat Chagaev, il presidente che nessuno vorrebbe e che fa notizia in tutto il mondo. Ed ora, dopo le sue malefatte e come riportato da “Le Matin”, in casa Xamax regna un clima di terrore pari a quello instaurato dai grandi dittatori del passato e di oggi.
Da quando ha preso le redini del club, ha già licenziato due staff tecnici completi, per non parlare di giocatori che hanno dovuto abbandonare la società. I ragazzi che invece sono ancora alle sue dipendenze, contattati dai colleghi, non vogliono parlare per timore di rappresaglie nei loro confronti. Certamente la frase pronunciata dopo il match giocato contro il Basilea: “Vi ammazzo tutti”, è stata una delle cause che ha reso i tesserati dello Xamax così timorosi, ma dopo la gara giocata contro il Losanna è arrivata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Quello che fa più scalpore è la testimonianza di un tifoso: “Gli ho visto più volte mimare il gesto di tagliare la gola a Caparros con un coltello finto che aveva nelle sue mani”. I giocatori neocastellani, schierati dalla parte del tecnico (“È l’allenatore che fa per noi”, ha detto un rossonero che ha voluto rimanere nell’anonimato), ora come ora stanno pensando di mettersi in malattia. E i tifosi? Le prime reazioni ci sono state, guidate da due fans club che hanno deciso di boicottare le prossime partite fino a quando la situazione non sarà tornata alla normalità.
Chagaev, amico intimo del presidente della Cecenia, nonostante i buoni propositi iniziali, per il momento sta dando ragione agli scettici e ai sostenitori rossoneri che non lo volevano vedere in riva al lago neocastellano. Un personaggio fatto di promesse non mantenute e mancati pagamenti pure nella sua amata terra, riguardanti a sponsorizzazioni promesse alla squadra della capitale della repubblica caucasica.