Code interminabili a sud del Ticino: vertice a Palazzo federale, si va verso l'inizio dei lavori. Ma ci sono ancora ricorsi...
BERNA – Un sorriso e una stretta di mano valgono quanto una promessa. Doris Leuthard strizza l’occhio a Mendrisio: nonostante ci siano ancora alcuni ricorsi pendenti si va, finalmente, verso l’inizio dei lavori allo svincolo autostradale. Un punto di transito che quotidianamente genera code interminabili a sud del Ticino. “Ci penso io. Prenderò a cuore la questione. È una delle nostre priorità”, avrebbe detto nel primo pomeriggio a Berna la responsabile del Dipartimento dell’ambiente al sindaco di Mendrisio Carlo Croci e al capogruppo PPD di Mendrisio Marco Romano. Presente anche il senatore Filippo Lombardi.
A Berna avevano già pronti da tempo gli 85 milioni che servono per il cantiere. Si diceva che i lavori sarebbero stati conclusi entro il 2009. Invece a settembre 2011 bisogna ancora partire. Marco Romano, che grazie ai suoi contatti a Palazzo è riuscito a fissare l’appuntamento con la ministra, tenta di dare una spiegazione alla situazione: “Probabilmente a Berna non si riteneva urgente la questione. Solo così si possono spiegare i continui rinvii che ci sono stati. Per la nostra regione invece si tratta di un’operazione fondamentale. A Mendrisio nei prossimi anni saranno fatti grossi investimenti a livello imprenditoriale, bisogna riorganizzare al più presto la viabilità. Da quel punto passano 70.000 auto ogni giorno. Occorrerà far fronte ancora ad alcuni ricorsi, ma probabilmente oggi è stato compiuto un passo decisivo verso la soluzione che tutti i ticinesi si aspettano da tempo”.