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Primo torneo di calcetto anti razzista. L'appuntamento è per sabato 1 settembre al campo sportivo di Arbedo, attesi partecipanti da tutta la Svizzera
ARBEDO – Sbarca in Ticino il primo torneo di calcetto anti razzista. L’appuntamento è per sabato 1 settembre al campo sportivo di Arbedo, attesi partecipanti da tutta la Svizzera.
"Il nostro obiettivo? Riunire tutti gli sportivi e non che credono nella tolleranza e nell’antirazzismo". Ha le idee chiare Camillo, uno degli organizzatori del primo torneo ticinese di calcio antirazzista. L’evento promosso dalle associazioni “Un calcio al razzismo”, “La Scintilla” e “SOS Razzismo” è previsto per sabato 1 settembre al campo sportivo di Arbedo-Castione. "Sarà anche un momento di incontro, di aggregazione".
Una vera e propria “prima” per il Ticino, alla quale parteciperanno trenta squadre provenienti da tutta la Svizzera. "Lo spirito del torneo è puramente amatoriale. È un tipo di manifestazione che sta prendendo piede già da qualche tempo in Italia e in altri cantoni svizzeri. Abbiamo dunque deciso di provarci anche noi".
Calcio di inizio attorno alle 11, mentre la finale è prevista verso le 19. Ma sul posto non ci sarà solo sport. Lo si capisce dal tam tam che in queste settimane si sta sviluppando sui social network. "Avremo musica e buona cucina vegana. Ci sarà inoltre un mercato con diverse bancarelle. Se ci sono associazioni interessate agli spazi espositivi, ci possono ancora contattare all’indirizzo mail ucar@autistici.org".
E alla fine della giornata, la ciliegina sulla torta. "Con una festa open air alla spiaggetta di Arbedo". Camillo chiude con un appello: "Mi rivolgo non solo agli appassionati di calcio, ma a tutta la popolazione in generale. Chiunque volesse collaborare all’organizzazione della giornata dando una mano al bar, in cucina, con il volantinaggio, ci contatti. Ogni piccolo contributo è importante".
RED
