Nell'ambito di un complesso lavoro d'indagine e la verifica tecnica di oltre un centinaio di autoveicoli, la Polizia ha infatti accertato l'esistenza di un florido mercato basato sulla modifica abusiva delle centraline elettroniche.
Questo ha portato, nella maggior parte dei casi, ad un aumento illegale della potenza con conseguente elusione parziale della tassa di circolazione. I motori, così modificati, sono risultati più inquinanti e non in regola con le disposizioni di garanzia del fabbricante, superando in particolare i parametri di sicurezza.
Paradossalmente, in altri casi, ed evidentemente all'insaputa del proprietario dell'autovettura, la modifica delle centraline non ha portato ad alcun incremento della potenza, ma solo ad un consumo maggiore di carburante.
Le autovetture controllate hanno dovuto sottostare ad un ulteriore collaudo da parte dell'ufficio tecnico della circolazione di Camorino, dove si è in particolare verificato il ripristino delle condizioni legali ed il reintegro delle norme di sicurezza (ciò ha comportato in taluni casi la sostituzione della centralina). Gli inquirenti hanno potuto accertare una carenza d'informazione specifica da parte dei detentori degli autoveicoli.
Disposizioni legali per l'aumento della potenza del motore
Qualsiasi modifica, anche minima, della potenza del motore ha un'influenza sulle emissioni di gas di scarico e di rumore. Essa deve essere notificata dal detentore all'autorità che sottopone il veicolo ad un nuovo collaudo. In questa occasione il detentore deve provare che le disposizioni in materia di gas di scarico e di rumore che erano in vigore al momento della prima entrata in circolazione del veicolo sono ancora soddisfatte.
Aumento fino al 20%
La centralina può essere modificata, ma occorre fornire una nuova prova del rispetto delle prescrizioni sulle emissioni di gas di scarico. Il detentore del veicolo deve pertanto far eseguire una misurazione presso istituti specializzati quali la Berner Fachhochschule di Bienne o l'EMPA di Dübendorf (Il costo è abbastanza elevato e di regola si aggira sui fr. 2500.--, quindi non basta il normale controllo delle emissioni effettuato nei garages). Il detentore deve inoltre fornire una nuova prova del rispetto delle prescrizioni sulle emissioni di rumori; la misurazione è effettuata con il veicolo in movimento.
Aumento oltre il 20%
Vale l'identica prassi da seguire sino al 20% con in più l'obbligo di fornire una nuova dichiarazione di idoneità (garanzia) rilasciata dal costruttore del veicolo oppure da chi effettua la modifica, a condizione che sia basata su un rapporto di un organo di controllo riconosciuto dall'Ufficio Federale delle Strade.