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SVIZZERAInquinamento fonico: in Ticino più di 100km di strade ancora da risanare

03.10.07 - 11:43
Nel 2006, l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) ha effettuato per la prima volta, con il supporto dell'Ufficio federale delle strade (USTRA), un rilevamento dettagliato sullo stato dei lavori di risanamento fonico delle strade svizzere. Ecco i risultati
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Inquinamento fonico: in Ticino più di 100km di strade ancora da risanare
Nel 2006, l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) ha effettuato per la prima volta, con il supporto dell'Ufficio federale delle strade (USTRA), un rilevamento dettagliato sullo stato dei lavori di risanamento fonico delle strade svizzere. Ecco i risultati
BERNA - La lotta all'inquinamento fonico sulle strade svizzere procede, ma c'è ancora molto da fare. In particolare, si dovrebbe attribuire una maggiore importanza alle misure che combattono il rumore direttamente alla fonte. È quanto emerge dal primo rilevamento nazionale sullo stato dei lavori di risanamento fonico delle strade, effettuato dall'Ufficio federale dell'ambiente e dall'Ufficio federale delle strade.

Presso le autorità cantonali competenti sono state raccolte informazioni su tutti i tratti da risanare e su tutte le misure attuate e previste, come pure sui costi e sull'efficacia di queste ultime.

Per quel che riguarda il nostro Cantone gli investimenti già fatti per il risanamento delle strade nazionali sono pari a 20,4 milioni di franchi. Nel complesso sono già stati risanati 9,4 chilometri tra strade nazionali e principali. Mentre ne restano ancora 104,7 da risanare. Entro i termini previsti, 2015 per le strade nazionali e 2018 per le altre carreggiate, verranno investiti 290 milioni di franchi per queste operazioni di risanamento

Il rilevamento ha consentito di pubblicare per la prima volta dati consolidati e non semplici stime. Le informazioni raccolte rivelano la necessità di proseguire in modo costante il risanamento fonico delle strade ed evidenziano come finora siano state risanate soprattutto le strade nazionali. Per proteggere la popolazione interessata, in molti casi vengono adottate misure costruttive nell'area di propagazione del rumore (ad es. pareti fonoassorbenti), ma la soluzione più incisiva e duratura sarebbe quella di ridurre il rumore direttamente alla fonte, ad esempio mediante pavimentazioni fonoassorbenti, pneumatici silenziosi o sistemi di moderazione del traffico. Inoltre, per far sì che il risanamento produca effetti duraturi, occorre ridurre ulteriormente le emissioni foniche o mantenerle al di sotto di un limite massimo. A tal fine è necessario incentivare lo sviluppo e l'impiego di tecnologie fonoassorbenti

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