LOCARNO - Per protestare contro il traffico, basta usare la bicletta togliersi i vestiti e pedale completamente nudi. Questo l'invito che sta circolando su Internet per pubblicizzate una giornata di ciclonudismo che a quanto pare si terrà il prossimo 11 giugno nel locarnese.
L'invito parla chiaro: "La città teme il corpo. Comprime, oscura, nasconde, "protegge" i corpi nelle scatole motorizzate. Faglielo/a vedere. Fai del tuo corpo un'opera d'arte: mettilo a nudo" e aggiunge che è previsto anche un bagno di tutti i partecipanti alla foce della Maggia.
Il programma inizia alle 15.00 del pomeriggio con un ritrovo ad Avegno,"per dipingersi travestirsi immaginarsi", alle 17.00 ci sarà la partenza dei ciclonudisti in direzione Locarno .
Gli organizzatori lanciano anche un appello per la ricerca di body-artist: "Servono body-artist per dipingere i partecipanti porta colori adatti per il corpo, carta colorata".
Il sito rimanda a suo volta al link di "Critical mass", un'organizzazione mondiale attiva nell'organizzare giornate di ciclonudismo, che nel resto del mondo ha sempre riscosso un forte interesse, e lo dimastrano le fotografie presenti sul sito. Dell'iniziativa ticinese, (a parte un indirizzo di posta elettronica ciclonudista@ticino.com) non si molto e come scrive anche il Corriere del Ticino nessuno dei promotori delle due ruote in Ticino sembra essere coinvolto .