MOSCA - Quattro soldati russi e due poliziotti ceceni pro-russi sono rimasti uccisi nelle ultime 24 ore in Cecenia in scontri con separatisti. Il bilancio è stato fornito oggi all'agenzia di stampa francese Afp da un membro dell'amministrazione cecena pro-russa.
Secondo le fonti, tre militari sono morti e altri tre sono rimasti feriti in dodici attacchi compiuti da ribelli ceceni contro postazioni dell'esercito federale. Un altro soldato è perito e uno ferito nell'esplosione di una mina al mercato di Argun (ad est di Grozny). Due poliziotti sono invece rimasti vittime di un ordigno esplosivo artigianale a Ourous-Martan (sud-ovest di Grozny).