LECCO- Il suo era il tenore di vita dei primar più noti, una villa a Menaggio, clinica sul lungolago del capoluogo lariano, stimato e riverito da tutti e soprattutto accreditato in decine di simposi scientifici, anche internazionali, con tanto di attestati e di foto che lo ritraggono con luminari della medicina appesi nello studio. Ma Stefano L.T., 45 anni, denunciato ieri dai carabinieri, non è nemmeno un medico: "Al massimo, ha un normalissimo diploma di scuola superiore", hanno spiegato i Nas.
Stefano L.T., già condannato nel 2003 e nel 2005 dal tribunale di Como per esercizio abusivo della professione medica, è stato così nuovamente denunciato all'autorità giudiziaria per lo stesso reato. Il suo centro medico, che non risulta avere "alcuna autorizzazione da parte dell'Asl", il 'Centro Flebologico Lariano', è stato posto sotto sequestro.
Il centro, secondo quanto spiegato dai Nas, si occupa di problematiche estetiche e sanitarie flebologiche. In particolare, vi si curano inestetismi alle gambe, si fanno esami diagnostici doppler, applicazioni elettromedicali, e questo nonostante le condanne già patteggiate dal professionista.
"Ma la sorpresa più grande - hanno spiegato i carabinieri - è la quantità di attestati che l'uomo è riuscito a ottenere accreditandosi come dottore nei principali simposi specialistici organizzati dalle più importanti aziende farmaceutiche e da associazioni professionali e di categoria".