Ancora troppo vulnerabili in difesa, i rossoneri di Fonseca hanno fatto la differenza con le reti di Pulisic, Leao e Abraham
I colchoneros di Simeone banchettano in trasferta (0-6).
BRATISLAVA - Non è stata una passeggiata, ma il Milan ce l’ha fatta. La squadra di Fonseca ha centrato la terza vittoria di fila in Champions League, sbancando 3-2 il campo del modesto Slovan Bratislava. Una sfida decisa nella ripresa dai rossoneri, che nel primo tempo si sono complicati la vita anche da soli complice una difesa allegra e ancora troppo fragile.
Salvati al 15’ da Pavlovic, che in scivolata ha negato il gol a Strelec (tiro a porta vuota dopo aver saltato Maignan), gli ospiti sono passati in vantaggio al 21’ col solito brillante Pulisic. Vantaggio durato una manciata di minuti, col pari di Barseghyan al 24’. L’armeno, incredibilmente tutto solo, è arrivato come niente fosse davanti a Maignan prima di infilare l’1-1.
Nella ripresa fuori un deludente Okafor e dentro Leao, autore del 2-1 al 68’. Pescato da Fofana, il portoghese non ha fallito la chance al cospetto di Takac e lo ha superato con un tocco sotto. Allungo decisivo al 71’, quando Abraham ha sfruttato un regalo clamoroso di Strelec, che con un retropassaggio sciagurato ha messo l’ex giallorosso nelle condizioni perfette per siglare il 3-1. Bellissimo, ma vano, il definitivo 3-2 segnato dal giovane Nino Marcelli all’88’, quando ha trafitto Maignan con un missile mancino dal limite dell’area.
Con questa vittoria il Milan si porta a quota 9 punti e dà seguito ai successi ottenuti contro il Bruges e il Real.
Nell’altra sfida delle 18.45 si è scatenato l’Atletico Madrid, che ha ottenuto la terza vittoria travolgendo 6-0 in trasferta lo Sparta Praga. Doppiette per Julian Alvarez (15’, 70’) e Correa (85’, 89’). In gol anche Llorente (43’) e Griezmann (70’).