Per vedere i film del programma di Castellinaria 2020 basta accedere alla piattaforma di streaming
BELLINZONA - Quest'anno Castellinaria vivrà completamente online. Ieri sera la 33esima edizione ha preso ufficialmente il via con gli interventi della presidente Flavia Marone e del direttore artistico Giancarlo Zappoli, i saluti del sindaco di Bellinzona Mario Branda e di Doris Tuena, presidente della direzione Raiffeisen Bellinzonese e Visagno. Un ’edizione speciale e digitale per il Festival del cinema giovane.
La serata è stata trasmessa in live streaming dal Lux Art House di Massagno.
Da ora e fino alla conclusione della manifestazione è possibile vedere in streaming tutti i film della 33. edizione di Castellinaria.
Il Concorso Kids propone otto film dai quali emerge il tema principale del rapporto con l’altro.
Tratto dall’omonimo libro, "Mio fratello rincorre i dinosauri" di Stefano Cipani (Italia/ Spagna 2019) è la storia del rapporto complesso e profondo fra un adolescente e il suo fratellino nato con la sindrome di Down. Presentato nelle Giornate degli autori a Venezia nel 2019, il film ha vinto il David Giovani ai David di Donatello lo scorso anno.
Un professore e il suo allievo malato di cancro sono al centro di "Uno para todos" (Spagna 2020) di David Ilundain. L’allievo però è stato protagonista in passato di atti di bullismo e una volta migliorate le sue condizioni di salute, si trova di fronte al reinserimento nella classe. Il film è in prima svizzera a Castellinaria.
Con "Here my Village" (Iran, 2019), film presentato in collaborazione solidale con il Festival international des films de Fribourg, il regista Abas Aram racconta di Farhad, dodicenne orfano di padre che in un piccolo villaggio iraniano scopre la sua passione per la fotografia.
Nora Twomey, dipinge nell’animazione "I racconti di Parvana" (Irlanda/ Canada/ Lussemburgo 2017), il ritratto della condizione femminile nell’Afghanistan dominato dai talebani, dove una ragazzina per aiutare la sua famiglia, è costretta a travestirsi da ragazzo.
E se una nave pirata comparisse improvvisamente nel bel mezzo del vostro quartiere? Comincia così il film in prima svizzera "Pirates Down the Street di Pim van Hoeve" (Olanda 2020), che con i toni di una favola surreale parla però di temi come la convivenza e l’immigrazione.
Un ragazzo tedesco costretto a lasciare il suo villaggio natale per trasferirsi in una città vicina e un undicenne rifugiato siriano che non solo gli ruba la scena ma gioca anche meglio di lui a calcio: "Zu Weit Weg" di Sarah Winkenstette (Germania 2019), racconta quanto questi due protagonisti possano avere in comune.
La ricerca di un tesoro nascosto ha segnato la vita della giovane "Cleo" fin dalla morte del padre. Nell’omonimo film di Erik Schmitt (Germania 2019), un’altra prima svizzera di Castellinaria, la aiuteranno un giovane misterioso e alcuni fantasmi berlinesi.
"Dalla Nuova Caledonia alla Francia di fine Ottocento: con Dilili a Parigi" (Francia/ Belgio/ Germania, 2018) il maestro dell’animazione Michel Ocelot firma una favola piena di avventura ambientata nel mondo culturale e artistico della Belle Epoque.
Accesso ai film in modalità online
Per vedere i film del programma di Castellinaria 2020 basta accedere alla piattaforma di streaming direttamente all’indirizzo online. castellinaria.ch o attraverso il sito del Festival.