Cerca e trova immobili
CADENAZZO

Doppio blitz a luci rosse: chiusi due locali nel Bellinzonese

In manette i tre responsabili degli esercizi pubblici. Denunciate 18 donne
foto tio/20minuti
I sigilli all'esterno del bar Belvedere
Doppio blitz a luci rosse: chiusi due locali nel Bellinzonese
In manette i tre responsabili degli esercizi pubblici. Denunciate 18 donne
CADENAZZO - Un’importante operazione antiprostituzione - coordinata dal Ministero Pubblico, la Polizia cantonale e la Regia federale degli alcol - è stata effettuata nella serata di lunedì in due esercizi pubblici di Cadenazzo. Si...

CADENAZZO - Un’importante operazione antiprostituzione - coordinata dal Ministero Pubblico, la Polizia cantonale e la Regia federale degli alcol - è stata effettuata nella serata di lunedì in due esercizi pubblici di Cadenazzo. Si tratta del bar Belvedere e dell'osteria Ronco.

Nel corso dei due blitz, le autorità hanno controllato un totale di 19 donne. Fra queste solamente una era in possesso del regolare permesso. Tra le restanti, 2 sono state denunciate al Ministero pubblico per esercizio illecito della prostituzione. Per altre 16 è invece scattata la denuncia sia per per esercizio illecito della prostituzione che per il reato di entrata, partenza o soggiorno illegali e attività lucrativa senza autorizzazione.

I responsabili del primo locale, un 81enne ed un 55enne, entrambi svizzeri domiciliati nel Bellinzonese, sono stati interrogati, denunciati e arrestati per usura, amministrazione infedele, promovimento della prostituzione, esercizio illecito della prostituzione, delitto contro la Legge Federale sull'imposta federale diretta, infrazione alla Legge Federale sugli stranieri e frode fiscale. Gli stessi reati sono stati contestati anche al responsabile del secondo locale, un 64enne croato domiciliato nella regione, denunciato inoltre per frode fiscale e disobbedienza a decisioni dell’autorità.

Nel corso del blitz sono stati pure controllati in totale 11 avventori. I due esercizi pubblici sono stati chiusi. L'inchiesta è condotta dalla Polizia giudiziaria ed è coordinata dal Procuratore generale John Noseda.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE