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PROMOTIONTHE PHYSICS OF CLOUDS: una mostra sonora ispirata dalla ricerca visiva

03.07.24 - 00:00
THE PHYSICS OF CLOUDS: una mostra sonora ispirata dalla ricerca visiva

L’esposizione presenta 30 opere, tra dipinti e grafiche, dei due autori Patrizia Martin Rossi ed Emmanuel De La Paix, i quali creano un percorso visivo e sonoro dedito all’interdisciplinarità tra arti visive e musica.

Le musiche di Emmanuel De La Paix sono disegnate specificatamente per la mostra ed è la prima di una serie d’iniziative che vogliono valorizzare l’arte visiva astratta e surreale (sia essa classica o digitale) e la moderna ricerca sonora.

The Physics of Clouds - la fisica delle nuvole - è una mostra sonora ispirata dalla ricerca visiva.

Seguendo il percorso sonoro di Emmanuel De La Paix, le immagini elaborate da Emmanuel rappresentano la perfezione dietro la realtà dei paesaggi catturati dalla macchina fotografica.

La rielaborazione delle immagini, in un certo senso, vuole cogliere la dimensione platonica degli elementi. L’autore vuole esprimere il concetto per cui la simmetria è un logaritmo geometrico che pervade l’universo (dalle stelle marine agli anelli di Saturno). La simmetria fa parte di una formula matematica che descrive la bellezza dell’unica comune energia universale.

I paesaggi particolarmente evocativi e la bellezza dei luoghi vengono estraniati alla materia e sintetizzati, alla ricerca di catturarne l’invisibile, attraverso una dimensione nascosta.

La simmetria delle grafiche viene utilizzata per dare il senso di perfezione che è percepito dai nostri occhi e che è rappresentato in maniera geometrica dalle immagini speculari.

I testi di accompagnamento delle opere esprimono anche una ricerca dell’artista nel significato metafisico del concetto matematico intrinseco alla perfezione delle simmetrie.

L’accostamento alle opere della pittrice Patrizia Martin Rossi diventa determinante per il passaggio dal mondo digitale alla dimensione pittorica.

In questo senso le musiche e le fotografie di Emmanuel De La Paix abbracciano appieno l’impronta stilistica di Patrizia Martin Rossi, trovando un comune denominatore.

La pittrice estrapola dalla materia i colori e movimenti dalla geometria dei corpi, portando sulla tela gli elementi espressivi di “soggettivazione” della realtà.

Nei suoi dipinti vi è una chiara influenza del pensiero steineriano: attraverso il movimento che appartiene a ogni singolo colore acquarellato, le immagini che si vengono a creare non sono assoggettate alla limitazione di un disegno preliminare, ma libere di seguirne il fluire ……

Il colore scorre, si scompone, crea macchie, linee e sfumature che accompagnano lo spirito nella sua ricerca, immerso nella musica.

Il risultato finale è frutto di una commistione tra la libertà del gesto pittorico e la definizione della o delle immagini che l’artista riconosce durante il processo creativo.

È così che le opere presentate in questo percorso sonoro seguono un perfetto “fil rouge” in accostamento con le fotografie speculari di Emmanuel e le sonorità di fondo che accompagnano l’”ensemble”.

A fine percorso si possono ammirare le creazioni digitali dell’installazione audio-visiva, dove il percorso di analisi dello spirito viene incapsulato in una proiezione finale di forme, colori e immersione sonora.

Rivera (Svizzera), giugno 2024


Questo contenuto realizzato per conto di Emmanuel De La Paix e Patrizia Martin Rossi è pubblicità e non fa parte del contenuto redazionale
 
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