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LUGANO

Quella malattia rara e dimenticata, De Sfroos e i suoi amici in concerto

Sabato sera alle 18.00 al Padiglione Conza di Lugano
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Quella malattia rara e dimenticata, De Sfroos e i suoi amici in concerto
Sabato sera alle 18.00 al Padiglione Conza di Lugano
LUGANO - "C'é una malattia neurologica dimenticata. Pochi ne conoscono il nome, nessuno la causa. Colpisce uomini e donne adulti che spesso non ricevono terapie adeguate. Questa malattia si chiama Sclerosi laterale Amiotrofica (SLA)....

LUGANO - "C'é una malattia neurologica dimenticata. Pochi ne conoscono il nome, nessuno la causa. Colpisce uomini e donne adulti che spesso non ricevono terapie adeguate. Questa malattia si chiama Sclerosi laterale Amiotrofica (SLA). Solo conoscendola si può sperare di garantire un aiuto concreto ai pazienti e alle loro famiglie".

Questo è quanto si puo' leggere sul sito di ASLASI, l'Associazione Sclerosi Laterale Amiotrofica Svizzera Italiana, attiva ormai da quattro anni. Su questa malattia rara (colpisce una persona ogni 100.000 ogni anno, e in Ticino si calcola che vivano attualmente una decina di malati di SLA) si punteranno i riflettori grazie a un concerto che vedrà protagonista Davide Van De sfroos, supportato dai Vad Vuc, i Tirlindana e Francesco Piu. Un concerto (sabato sera alle 18.00  al Padiglione Conza di Lugano) all'insegna della musica e del divertimento, per raccogliere fondi a favore dei malati di sclerosi multipla e di sclerosi laterale amiotrofica e soprattutto per sensibilizzare su una malattia per la quale non esiste tuttora nessuna cura, e l'unico antidoto efficace è il desiderio sfrenato di vivere.

Per questo Davide Van De Sfroos ha risposto volentieri all'invito dell'Aslasi. Proprio a Lugano il cantautore lariano chiuderà il suo tour e presenterà alcune tra le sue più belle pagine musicali. "Il lavoro che adesso mi attende - ha dichiarato in una recente intervista pubblicata sul nostro portale - è quello che porterà alla realizzazione del nuovo disco. Si alterneranno momenti per comporre, per registrare, per provare e magari trovare nuove sonorità.

Diversi testi e svariate canzoni sono già pronti, ma come sempre sarà una gestazione molto delicata, bisogna avere il tempo di capire cosa si sta suonando e di dedicarcisi appieno. Non è facile lavorare a un disco mentre si è in giro per l'Italia, e dopo questa data, importante anche per i suoi contenuti sociali, potrò dedicarmici interamente".

RED

Biglietti ancora disponibili presso i centri Manor di Ascona, Bellinzona, Locarno, Lugano, Vezia, S.Antonino; le stazioni FFS di Chiasso, Mendrisio, Lugano, Biasca, Bellinzona e Locarno, e presso Apollo Videocenter a Lugano.

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