I protagonisti di questa sera, Patrik Jansson e Kyla Brox, erano in programma in quell'edizione poi cancellata a causa della pandemia
AVEGNO - Le serate di Avegno, generalmente poste come chiusura di Vallemaggia Magic Blues, sono state anticipate a metà del programma.
Si parte questa sera con due band già previste per l'edizione 2020, poi annullata a causa della pandemia di coronavirus. Il primo a salire sul palco sarà Patrik Jansson insieme alla sua band. Chitarrista, cantante, batterista e compositore, è nato nella piccola città di Gävle, cittadina nel centro della Svezia. La critica descrive la musica di Jansson come un mix di Stevie Ray Vaughan, Johnny Winter, Buddy Guy, Freddie King e Joe Bonamassa. L’ultimo lavoro evidenzia un sound molto groovy con venature dark, heavy, funk e con un songwriting sempre più personale e maturo. Nell’ultimo anno la sua fama è cresciuta anche nel resto dell’Europa, specialmente in Italia. La formazione che lo accompagna ad Avegno si è formata nel 2007.
Jansson si candida a essere una delle sorprese dell'edizione 2023. Esattamente come la seconda ospite della serata: la pluripremiata Kyla Brox, che qualcuno ha descritto addirittura come «la migliore cantante blues donna della sua generazione». Vincitrice nel 2018 della British Blues Challenge e nel 2019 dell’European Blues Challenge, figlia di un’icona del blues quale Victor Brox, la cantante di Manchester ha acquisito una propria personalità, affinando il suo sound sofisticato grazie a una voce che sa essere suadente ma anche grintosa. Dal vivo è supportata da una band molto coesa, con il marito Danny Blomeley al basso e i validi Paul Farr alla chitarra (dal sound molto fluente) e Mark Warburton alla batteria. Un atteso e gradito ritorno a Vallemaggia Magic Blues, con il pubblico ticinese che ha potuto seguire da vicino la sua crescita artistica.