Prima le tre partecipazioni al Festival Ticino DOCG, poi il Concerto dei Diplomi del Conservatorio al LAC
LUGANO - Il pubblico potrà tornare ad ascoltare dal vivo l'Orchestra della Svizzera italiana (OSI) già nel mese di giugno.
Si parte con le tre partecipazioni firmate OSI al Festival Ticino DOCG: all'Orchestra saranno dedicate le serate del 23 giugno a Mendrisio (all’aperto nel Chiostro dei Serviti, ore 20.45, in
collaborazione con l’Associazione Musica nel Mendrisiotto), del 24 giugno a Bellinzona (nella Chiesa di San Biagio, ore 20.45, con diretta radiofonica su RSI Rete Due, in collaborazione con la Città di Bellinzona) e di venerdì 25 giugno a Stabio (Palestra delle Scuole Medie, ore 20.45).
Tutti e tre i concerti saranno diretti da Alessandro Calcagnile con i solisti Milo Ferrazzini (violoncello), Ekaterina Györik e Veronika Miecznikovski (violino), Diego Bassi (tromba) e Luca Magariello (violoncello), impegnati in un programma con musiche di Boccherini, de Sarasate, Čajkovskij, Neruda e Haydn. I posti si possono riservare su www.osi.swiss.
Mercoledì 30 giugno alle ore 20.30 al LAC Lugano si terrà invece il consueto Concerto dei Diplomi del Conservatorio della Svizzera italiana (CSI), per l’occasione in trasferta nella grande Sala Teatro del LAC sotto la guida del direttore d’orchestra Kevin Griffiths. In programma musiche di Mendelssohn (il primo Concerto per pianoforte e orchestra), Mozart (le celebri ouverture dal Don Giovanni e dalle Nozze di Figaro) e Schnittke (due pagine per viola, rispettivamente violino, e orchestra da camera).
Il concerto, lo ricordiamo, era stato selezionato dal Cantone come uno dei tre eventi-pilota in vari settori per testare le misure di protezione anti-COVID 19. «Non è escluso che la prossima settimana, quando il Consiglio federale annuncerà il 23 giugno nuovi possibili allentamenti a partire dal 28 giugno, anche le limitazioni di accesso al concerto del 30 giugno dell’Orchestra della Svizzera italiana verranno ulteriormente ridotte» comunica l'OSI.
Per il momento si consiglia di riservare al più presto il proprio posto al LAC sul sito www.osi.swiss, acquistando se necessario anche il test rapido anti-Covid al prezzo di sei franchi. Il test verrà rimborsato, se non più richiesto dalle misure di protezione, mentre il posto o i posti riservati rimarranno quelli prescelti.