Il celebre violinista russo suonerà e dirigerà opere di Leclair, Schubert e Dvořák
LUGANO - Giovedì 3 febbraio alle ore 20.30, quarto e ultimo appuntamento della rassegna OSI in Auditorio nell’apprezzata formula Play&Conduct, che offre la possibilità di conoscere un artista sotto molteplici aspetti del suo talento, sia come solista, sia come direttore ospite alla testa dell’Orchestra della Svizzera italiana.
Protagonista della serata, presso l’Auditorio Stelio Molo RSI a Lugano, sarà il celebre violinista russo Ilya Gringolts, che affronterà sia come direttore sia come solista opere che spaziano dal
XVIII secolo alla seconda metà del XIX. Primo brano in programma, la delicata Romanza per violino e orchestra op. 11 di Antonín Dvořák, rielaborata a partire da spunti melodici tratti dal quartetto per archi n. 5 dello stesso autore. Poi Gringolts, ancora nella duplice veste direttoriale e solistica, presenterà il Concerto in sol minore di Jean-Marie Leclair, grande protagonista del concerto strumentale galante francese, per concludere con un capolavoro del sinfonismo romantico, la Quarta sinfonia in do minore di Franz Schubert, detta La Tragica.
È possibile acquistare i biglietti OSI in Auditorio 2022 sul sito dell’Orchestra della Svizzera italiana.
L’accesso, per le persone a partire dai 16 anni, sarà consentito unicamente con certificato COVID 2G valido (vaccinati o guariti) e documento d’identità. Obbligatorio l’uso della mascherina.
Ricordiamo che il concerto verrà diffuso in diretta radiofonica su RSI Rete Due e in Videostreaming RSI.