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LUGANOLa colossale Quinta di Beethoven, ma prima c'è Julia Hagen

01.03.23 - 20:00
Concerto sold-out con il Direttore ospite principale dell’OSI Krzysztof Urbański e la violoncellista, che si cimenterà con Dvořák
JULIA WESELY
La violoncellista Julia Hagen.
La violoncellista Julia Hagen.
La colossale Quinta di Beethoven, ma prima c'è Julia Hagen
Concerto sold-out con il Direttore ospite principale dell’OSI Krzysztof Urbański e la violoncellista, che si cimenterà con Dvořák

LUGANO - Nuovo appuntamento con il ciclo dei Concerti OSI al LAC, giovedì 2 marzo alle ore 20.30. Il Direttore ospite principale dell’OSI Krzysztof Urbański ritorna con la promettente violoncellista austriaca Julia Hagen, solista del Concerto in si minore di Antonín Dvořák, considerato già al suo apparire come il più riuscito concerto per violoncello del repertorio non solo tardo romantico. Da allora, è una sorta di banco di prova per la musicalità e la cavata di ogni violoncellista di rango.

Nella seconda parte l’OSI e Urbánski tornano ad affrontare la sinfonia più paradigmatica fra le Nove di Ludwig van Beethoven, la Quinta, la mitizzata “Sinfonia del Destino che batte alla porta”, con il più famoso incipit della storia della musica occidentale. La serata è già sold-out: in caso di rinunce dell’ultimo minuto, eventuali biglietti si possono trovare su www.osi.swiss oppure chiamando la biglietteria del LAC.

Il concerto, sostenuto da Cornèr Banca e dall’Associazione degli Amici dell’OSI (AOSI), verrà diffuso in diretta radiofonica su RSI Rete Due.

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