ROVEREDO(GR)/ CAVERGNOChe spettacolo: Barocchisti in campo per beneficenza

ROVEREDO(GR)/ CAVERGNO - I Barocchisti sono lieti di presentare due concerti straordinari dedicati al territorio: il 29 novembre 2024 e l’1 dicembre 2024 il Coro della RSI e I Barocchisti saranno in Mesolcina e in Alta Vallemaggia per due concerti di beneficenza, a favore delle zone colpite dall’alluvione di fine Giugno 2024.

In occasione dell’attesissimo concerto al LAC con il basso Klaus Mertens, interprete di riferimento mondiale dei grandi oratori barocchi, primo e unico cantante che abbia interpretato tutti i lavori vocali di Bach (LAC Lugano, 30 novembre 2024), il maestro Diego Fasolis dirigerà il solista accompagnato da I Barocchisti e dal Coro RSI in due concerti di grande potenza emotiva a favore dei cittadini che hanno vissuto da vicino la tragedia dell’alluvione. Il primo concerto si terrà venerdì 29 novembre 2024 alle ore 20:00 presso la Chiesa di San Giulio a Roveredo. Il secondo si terrà domenica 1 dicembre 2024 alle ore 16:00 presso la Chiesa di Sant’Antonio da Padova di Cavergno.

I concerti, a ingresso libero, promuoveranno una raccolta fondi il cui ricavato andrà interamente devoluto al "Fondo ricostruzione Mesolcina" e al "Fondo - Bavona e Lavizzara - Ricostruiamo insieme" per i progetti di ricostruzione dei territori colpiti dall’alluvione, la costituzione di nuovi punti di raccolta d’urgenza e la messa in sicurezza delle zone a rischio.

Partecipazione di due cori fortemente radicati sul loro territorio
I due concerti si distinguono per un ulteriore elemento, di grande impatto sociale e culturale: accanto a I Barocchisti e al Coro RSI, si esibiranno anche due cori maschili locali, con un repertorio della tradizione montanara: il Coro delle Rocce (Cevio - Vallemaggia) e il Coro la Vos di Nos Sit (Mesocco - Mesolcina). Questi due cori sono particolarmente radicati nelle loro comunità di riferimento e si dedicano alla tutela del repertorio folkloristico locale e di montagna. Saranno impegnati dunque circa 40 cantori dalle zone colpite dall’alluvione e diretti dai loro rispettivi direttori, Maris Martinetti (Coro delle Rocce) e Ramona Plozza (La Vos di Nos Sit).

Si ringraziano la Chiesa di San Giulio a Roveredo e la Chiesa di Sant'Antonio da Padova a Cavergno per l'ospitalità e l'Ente turistico Regionale Moesano, lo Stato Maggiore e il Centro Regionale dei servizi della Regione Moesa, il Comune di Roveredo, il Comune di Cama, il Comune di Grono, il Comune di Lostallo, il comune di Mesocco, il Comune di Soazza e il Comune di Cevio, il Comune di Lavizzara e la Fondazione Val Bavona per la collaborazione nell'organizzazione di questi due appuntamenti di beneficenza.

Klaus Mertens
Nato in Germania, inizia la sua brillante carriera tanto in patria che all’estero subito dopo il termine degli studi, collaborando con noti specialisti di musica antica quali Ton Koopman, Frans Brüggen, Nicholas McGegan, Philippe Herreweghe, Gustav Leonhardt e Nikolaus Harnoncourt; nonché, per il repertorio classico, con grandi direttori, fra cui Gary Bertini, Herbert Blomstedt, Sir Roger Norrington, Enoch zu Guttenberg, Jun Markl, Kent Nagano, Hans Vonk, Kenneth Montgomery, lvan Fischer, Andris Nelsons e molti altri. Contemporaneamente Klaus Mertens ha lavorato con celebri orchestre internazionali, come i Berliner Philharmoniker, la Gewandhaus Orchester Leipzig, la Dresdner Philharmonie, Ia Concertgebouw Orchester di Amsterdam, la Tonhalle Orchester di Zurigo, la Jerusalem Symphony Orchestra, la Saint Louis Symphony Orchestra, la Chicago Symphony Orchestra, la Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra e con orchestre barocche quali la Amsterdam Baroque Orchestra e vari ensembles di musica da camera, partecipando inoltre ai più importanti festivals internazionali. lnterprete di riferimento dei grandi oratori barocchi, ha inciso le composizioni sinfonicocorali di Bach con diversi direttori d‘orchestra, fra cui spicca l‘integrale delle Cantate di Bach con l‘Amsterdam Baroque Orchestra, diretta da Ton Koopman, conclusasi nel 2003. Questo progetto, durato 10 anni e che ha compreso anche tours di concerti in Europa, America e Giappone, segna uno dei massimi esiti della sua carriera: Mertens è infatti il primo e unico cantante che abbia interpretato tutti i lavori vocali di Bach, sia in disco che in concerto, pur dedicandosi anche alla musica da camera e ai Lieder. ll suo repertorio si estende da Monteverdi ai compositori contemporanei, alcuni dei quali hanno scritto nuovi lavori per lui, comprendendo anche opere riscoperte nei nostri giorni. Un'imponente discografia di 200 fra Cd e Dvd, oltre a registrazioni radiotelevisive, testimonia la versatilità e la competenza stilistica di Klaus Mertens.