C’è Morricone nell’aria

Nell’occasione della giornata contro la violenza sulle donne è proprio una voce femminile, il soprano Silvia Lorenzi, a calcare il palcoscenico del Palazzo dei Congressi per cantare e dare voce a tutte le donne del mondo, di ieri, di oggi e di domani. 

La prima edizione è organizzata dall’Associazione Cinema e Arte, con la direzione artistica di Roberto Gualdi.

Le celebri musiche del M° Ennio Morricone saranno la colonna sonora emozionante di questo primo concerto. Il M° Paolo Favini guiderà l’Evolution Band costituita da elementi classici arricchiti da una ritmica pop: 2 Violini, Viola, Violoncello, Tromba e Flicorno, Trombone, Chitarre, Basso elettrico e Contrabbasso, Pianoforte e Batteria.

Tra i titoli proposti: Per un pugno di dollari, Giù la testa, E più ti penso, Deborah’s theme, Trionfo d’amore, Love affair, Metti una sera a cena, You’re still you, Here’s to you e molto altro ancora...

“Sono molto contenta di poter mettere la mia voce a disposizione di un tema così importante come la violenza contro le donne. – dichiara il Soprano Silvia Lorenzi - Se ne parla molto ma non è mai abbastanza. Noi donne abbiamo una fragilità che è anche la nostra bellezza, una fragilità da proteggere sempre, da abbracciare e amare. Mi sento molto coinvolta avendo provato su me stessa questo tipo di violenza, che oltre a fare male al corpo provoca un dolore interno insanabile. Per questo, con tutta la mia voce, vorrei abbracciare e curare le ferite di ogni donna.”

La giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è una ricorrenza istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica. L’assemblea generale dell’ONU ha ufficializzato una data scelta da un gruppo di donne attiviste, riunitesi nell’Incontro Femminista Latino-Americano e dei Caraibi, tenutosi a Bogotà nel 1981. La data fu scelta in ricordo del brutale assassinio delle tre sorelle Mirabal nel 1960, considerate esempio di donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leònidas Trujillo (1830-1961), il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nel caos per oltre 30 anni. Il 25 novembre 1960 le tre sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate da agenti del Servizio di Informazione Militare. Condotte in un luogo nascosto, furono torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, per poi essere buttate in un precipizio, a bordo della loro auto, simulando un incidente…

La prima edizione nasce con la collaborazione dell’Associazione Rete Donna Svizzera che ha l’intento di favorire le pari opportunità. Si tratta di un Gruppo internazionale di studio sul fenomeno della violenza di genere, è un’organizzazione attiva per il raggiungimento della parità salariale e per l’inclusione delle donne nei ruoli dirigenziali e nel mondo politico.

Con un’azione di monitoraggio dell’evoluzione del contesto sociale, in relazione al raggiungimento delle Pari Opportunità, l’Associazione vuole essere di supporto al legislatore per la creazione e la correzione di leggi volte a proteggere le pari opportunità in tutti gli ambiti sociali. Insieme a una rete di professionisti selezionati, offre servizi di prima consulenza d’emergenza, sia essa legale, psicologica, finanziaria a donne vittime di violenza.

La manifestazione gode del patrocinio del Municipio di Lugano.

Link prevendite Concerto per la Giornata contro la violenza sulle donne “C’è Morricone nell’aria” - Lugano 24 novembre 2024 - Biglietteria.ch

Link press kit https://drive.google.com/drive/folders/1vOOo6tgtZLDEJLo0KBTADRWHCbqAUbR_?usp=sharing